Mercoledì 13 Aprile 2005 - Libertà
Fiorenzuola porta la luce in un villaggio dell'Africa
Donato un generatore
Fiorenzuola - L'associazione "Fiorenzuola oltre i confini" porta la luce in un villaggio africano. Un piccolo "miracolo" di solidarietà messo in campo ancora una volta dal sodalizio valdardese guidato da Luigi Danesi. Sarà grazie ad un generatore di corrente alimentato a gasolio reperito dall'associazione umanitaria, che presto arriverà la corrente elettrica nelle case del villaggio di Beguedo, in Burkina Faso, Paese da cui provengono 150 immigrati oggi residenti a Fiorenzuola. Proprio un gruppo di migranti provenienti dal villaggio, insieme ai volontari di "Fiorenzuola oltre i confini", hanno prelevato il generatore da 60 chilowatt dal magazzino dato in uso all'associazione (il capannone dell'ex Consorzio agrario in via Roma) per trasportarlo su un Tir che partirà tra qualche settimana per raggiungere la destinazione dopo un viaggio impegnativo. Il villaggio prescelto conta circa 5mila abitanti, costretti oggi a vivere senza servizi, fogne, acqua e luce. Tra poco la metà almeno delle famiglie di Beguedo potranno avere l'illuminazione elettrica in casa. Per quanto riguarda l'acqua, verranno trasportate in tir anche alcune pompe procurate sempre dall'associazione valdardese. "La funzione che stiamo svolgendo insieme a gruppi di migranti - spiega Danesi - è quella di recuperare materiale che nella nostra società verrebbe buttato, con costi alti di smaltimento in termini complessivi, e che invece viene recuperato, aggiustato e riutilizzato. Questo scambio virtuoso tra società del benessere e società bisognosa avviene in modo trasparente e solidale, senza alcun fine di lucro". Ieri Danesi,in occasione del rinnovo del direttivo dell'associazione, è stato riconfermato presidente, il suo vice sarà Giuseppe Pistone (membro anche dello Svep di Piacenza), nel ruolo di segretari Giorgio Ponti ed Elena Graziani, responsabili della comunicazione Shimon Sarra e Daniele Mutti, responsabili della formazione Alessandra Danesi e Cinzia Ferdenzi, tesoriere Reanna Pennazzato. Gli altri membri del direttivo, eletti dall'assemblea dei soci, sono: Gino Rossini, Manuela Meneghelli e Jammaa Mohamed. Il consiglio rimarrà in carica due anni. Una relazione sui due anni passati è stata svolta da Danesi in assemblea. Tanti i progetti portati a buon fine: i viaggi umanitari ad Elbasan (Albania) e all'orfanotrofio Dom Porodica (Bosnia) col quale è in atto una serie di adozioni a distanza e dove è stata realizzata una palestra per i piccoli, con il decisivo contributo della Fondazione di Piacenza e Vigevano. Il prossimo viaggio umanitario avrà come meta la Romania. L'associazione non opera solo oltre confine; cerca anzi di rompere le barriere tra stranieri e italiani già nel nostro Paese: dagli sportelli di assistenza agli immigrati, all'alfabetizzazione e all'integrazione nelle scuole.
d. m.