Sabato 30 Novembre 2002 - Libertà
Etnica, jazz, classica e un po' di teatro: quattro maniere di dire cultura
Nuova vetrina promossa dal Comune di Rottofreno
Nel panorama delle rassegne di musica e spettacoli "intelligenti" della nostra provincia, c'è una nuova arrivata che si presenta con un ottimo cartellone (in cui ogni data è caratterizzata da una specificità "etnica") e sta già facendo grossi progetti per il futuro: questa manifestazione si chiama Cultur&Colori, è promossa dal Comune di Rottofreno col patrocinio della Provincia, il contributo della Fondazione di Piacenza e Vigevano e la collaborazione di Arci e Libertà, con l'organizzazione affidata all'associazione Tetracordo. Cultur&Colori è stata presentata ieri mattina in Provincia presenti il sindaco di Rottofreno Giulio Maserati, il suo assessore alla cultura Enrico Forelli, l'assessore provinciale alle politiche giovanili Pietro Tagliaferri, il direttore artistico della manifestazione Livio Bollani, Luca Garlaschelli di Arci e l'illustratore Michele Alachouzos che ha realizzato l'immagine simbolo del festival. Tutti gli appuntamenti di Cultur&Colori si terranno alle 21, sempre di giovedì (con l'eccezione del concerto del magnifico Sunshine Gospel Choir nella chiesa parrocchiale di San Nicolò domenica 5 gennaio). La rassegna sarà aperta il 5 dicembre al teatro parrocchiale di Rottofreno, in via Roma, con Quattro ore a Shatila, spettacolo teatrale della compagnia milanese Mina Vagante tratto da un crudo testo del grande Jean Genet. Il 12 dicembre, nel medesimo teatro, si terrà il concerto del Blue Time Group, formazione funky - jazz capitanata dal virtuoso della fisarmonica Tiziano Chiapelli. Sempre a Rottofreno, il 19 dicembre, musica soul con la Bottom Band. Il 5 gennaio, nella chiesa di San Nicolò, arriverà il Sunshine Gospel Choir diretto da Alex Negro: gospel ai vertici italiani del genere. Il centro culturale di San Nicolò in via Curiel ospiterà, il 9 gennaio, un concerto in cui risentiremo la fisarmonica di Chiapelli in veste tango, alla guida del Meditango Ensemble. Si tornerà a Rottofreno il 16 gennaio, con la compagnia teatrale piacentina Quarta Parete che riproporrà il suo fortunato Bim bum bar. La Spagna sarà protagonista del concerto di musica classica che il chitarrista Giancarlo Dellacasa e il soprano Luisa Staboli terranno il 23 gennaio al centro culturale di San Nicolò. Finale a Rottofreno, il 30 gennaio, con Messia, concerto di klezmer ebraico col trascinante Mosaik Group guidato dal violinista Maurizio Dehò. Tutti gli spettacoli saranno gratuiti, tranne Quattro ore a Chatila (che sarà anche il primo spettacolo della rassegna AttivArci organizzata dall'Arci piacentina), il cui incasso andrà al campo profughi di Al Fawwar in Cisgiordania, e il concerto gospel del 5 gennaio (le offerte all'ingresso contribuiranno alla costruzione di una nuova scuola a San Giuliano di Puglia, il paese molisano colpito da un tragico terremoto). A partire dal prossimo anno, nelle intenzioni dei promotori, Cultur&Colori "aprirà" a ospiti internazionali e ad artisti di strada, coinvolgendo altri comuni della Val Tidone.
Oliviero Marchesi