Mercoledì 15 Gennaio 2003 - Libertà
Proposta-Anelli un "tavolo" per il rilancio della Galleria
Assessore comunale alla cultura quando si decise la rinascita della Ricci Oddi tra il '94 e il '98, oggi assessore alla cultura della Provincia, che ha compiti di coordinamento del sistema museale, Vittorio Anelli sente di avere tutte le carte in regola per intervenire nel dibattito sul rilancio della Galleria d'arte moderna. "Pare che la coesistenza tra Nicolini e Ricci Oddi sia difficile - esordisce, reduce da un sopralluogo a palazzo Enel - e ridurrebbe così tanto gli spazi da impedire un progetto di rilievo sulla Galleria". Certo, Anelli giudica indispensabile trovare una soluzione adatta per il Nicolini ("ad una distanza compatibile dal Conservatorio"), ma per la Ricci Oddi si tratta di fare un passo avanti, se verrà deciso che può rappresentare un grande progetto per la città. Si tratta di dotarla di un piano culturale. Ma affidato a chi? "L'attuale consiglio di amministrazione della Ricci Oddi sembra più attrezzato a tutelare il bene che a valorizzarlo, quindi propongo di affidarlo ad un "tavolo" formato da più soggetti: Ricci Oddi, che possiede la raccolta d'arte, Fondazione che possiede palazzo Enel, Comune che si occupa dei beni artistici della comunità". Ma potrebbero starci anche altri soggetti pubblici e privati, dice. La Provincia? "Solo se ce lo chiedessero". Anelli ritiene che oggi, con palazzo Enel, ci siano per la prima volta le condizioni materiali per costruire questo percorso. "Ora occorre la volontà politica e culturale". La Galleria ha fame di spazi, fa notare, e già quando fu messa a norma si pensava di dotarla di un minimo di servizi "indispensabili" per un museo, "mettendo i depositi nel Giordani, che oggi però è indisponibile, tanto che le opere sono stipate nell'appartamento del custode". Uniche dotazioni aggiunte furono l'aula didattica e lo spazio espositivo nel seminterrato. Ma non basta, riconosce Anelli. "Servono depositi visitabili, spazi di studio e di servizio e oggi palazzo Enel crea la condizione per rispondere alla domanda: vogliamo fare della Ricci Oddi un museo moderno?"
(p.s.)