Venerdì 3 Gennaio 2003 - La Voce Nuova di Piacenza
L'arte racconta Pinocchio e il burattino si centuplica
Sono i mesi di Pinocchio. Benigni ha certamente contribuito al "rientro in grande stile" del burattino di Collodi nei sogni dei bambini. Il protagonista della favola più bella del mondo è di scena anche con una collettiva nella nostra provincia: si tratta della mostra di quadri e sculture in corso a Saliceto di Alseno. La rassegna è allestita su iniziativa della Galleria "Palma Arte", che la ospita, e del Comune di Alseno, con il sostegno della Fondazione di Piacenza e Vigevano e Amministrazione provinciale, e fruisce del supporto di Ambasciata italiana, Istituto italiano di Cultura e Camera di Commercio Italiana di Lussemburgo (la mostra è stata ospitata là, prima che nella nostra provincia). E' una mostra originale, che nell'ottantina di opere esposte (quadri e sculture) propone l'immagine del celebre burattino in trasposizioni iconografiche che sono il frutto della sensibilità e della creatività degli autori (artisti italiani e stranieri, noti e meno noti). Una rivisitazione dell'universo del burattino di legno assolutamente non ripetitiva, piacevole, culturalmente gratificante e da gustare. Sono già molte le scuole del nostro territorio che hanno prenotato la visita (le prenotazioni vanno fatte allo 0523 940144, il numero di Palma Arte).
Ad esporre sono Eugenio Taccini, che mette a disposizione 31 sue personali interpretazioni, su pannelli in ceramica, delle movimentate vicende del nasuto burattino, ed i lavori di una quarantina di altri artisti italiani e stranieri, sempre su Pinocchio. Le opere di questi ultimi autori (ma non quelle di Taccini) saranno poste in vendita al termine della mostra ed il ricavato sarà devoluto ad "Emergency", l'associazione di medici senza frontiere sempre in prima linea sul fronte delle vittime della guerra. In esposozione anche venti opere in "retouché" dell'artista belga "Corneille".
Ai visitatori (ma non agli scolari) viene fatto omaggio di un bassorilievo su foglio di carta fatto a mano, ideato e colorato dall'artista Paolo da San Lorenzo, con cartellina in quadricromia. Il catalogo delle opere di Taccini è edito da Palma Arte.
La mostra rimarrà aperta fino al 26 gennaio, tutti i giorni escluso il lunedì, dalle ore 10,00 alle 12,30 e dalle 15,00 alle 18,00. L'ingresso è gratuito. Ulteriori informazioni sulla rassegna e sui possibili eventi collaterali vanno richieste allo 0523 940144.
Questi gli artisti che espongono:
Guido Armeni, Maria Rosaria Ascione, Pablo Atchugarry, Ademaro Bardelli. Patrizia Bartoletti., Barbara Boretti, Marco Borgianni, Lini Borghi, Francesco Bruni, Italo Bolano, Pier Luigi Boschetti, Alain Bonnefoit, Fabio Calvetti, Raimondo Cardelli, Young-Ja Cho, Domenico Colanzi. Carmelo Consoli, Walter Da Col, Paolo Da San Lorenzo, Mario Ferrario, Francesco Finotti, Vania Galli., Geraldina Garattoni, Angelo Gentile, Clara Ghelli, Damian Giacov, Graziella Giglio Tos, Pier Giorgio Giglio Tos, Kim Hye Ran, Ivonne, Milena Lommi, Jackie Mauersberger, Pierluigi Montani, Luigi Paolucci, Luciano Petaccia, Angelo Rinaldi., Marilena Romano, Renzo Rossi Da Civita, Luigi Salvi, Rino Sgavetta, Maria Paola Simonetti, Eugenio Taccini, Marie Francois Valois, Umberto Ventura, William Xerra
Oltre al Catalogo dell'esposizione delle opere di Taccini (editore Palma Arte, stampa Carlo Cambi editore), sarà a disposizione anche un catalogo delle opere messe in vendita.
Gli allievi del Liceo Artistico Statale "Cassinari" di Piacenza e dell'Istituto d'arte Toschi di Parma hanno allestito un loro spazio espositivo all'interno della mostra.