Venerdì 7 Febbraio 2003 - Libertà
"Cultur&colori" ok: spazio a tante culture tanti giovani in platea
Un bilancio della manifestazione
Negli scorsi giorni si è conclusa con successo la prima edizione di Cultur&Colori, rassegna di musica etnica, jazz, classica e teatro organizzata dal Comune di Rottofreno e dall'associazione culturale "Tetracordo", con il patrocinio della Provincia di Piacenza e il sostegno della Fondazione di Piacenza e Vigevano. Il festival, nato dall'esigenza di contribuire alla valorizzazione del territorio in un periodo dell'anno in cui la presenza di pubblico agli spettacoli dal vivo organizzati in provincia registra cifre piuttosto basse, si presentava come una vetrina tesa alla ricerca della qualità, alla "ribalta" per giovani artisti, all'incontro di ambiti culturali differenziati, al coinvolgimento di una fascia di utenza la più ampia possibile. Gli obiettivi della rassegna, si può dire, sono stati centrati, se è vero che, per citare un esempio, in occasione del concerto dell'Epifania del Sunshine Gospel Choir si è arrivati a quasi 500 spettatori nella Chiesa di San Nicolò e che, un segno beneaugurante, a la partecipazione di under 25 è stata attorno al 40 per cento dei presenti. Un aspetto su cui l'assessore alla cultura del Comune di Rottofreno, Enrico Forelli, ha inteso porre l'accento, è quello relativo al rilancio di valori come la solidarietà fra popoli: ecco quindi otto spettacoli "a tema", impegnati a focalizzare l'attenzione su determinati costumi, culture, tradizioni (si pensi alla musica klezmer degli ebrei, alla grande passionalità del tango argentino, al canto spiritual e al gospel degli schiavi neri d'America, al ruolo che uno strumento come la chitarra ha nella musica colta e popolare spagnola, e così via). La direzione artistica della kermesse, affidata al musicista Livio Bollani, è riuscita a coinvolgere musicisti di fama, quali il Mosaik Group, formatosi all'interno della TheaterOrchestra di Moni Ovadia dall'incontro del Rapsodija Trio del violinista Maurizio Dehò con il contrabbassista Luca Garlaschelli; Tiziano Chiapelli, Lorenzo Poli, Marco Orsi, Pino Bifano ed altri jazzisti; il chitarrista Giancarlo Dellacasa; un coro gospel formatosi alla scuola del grande reverendo americano Lee Brown e tanti altri. In un paio di occasioni Cultur&Colori ha incrociato Viaggi, la rassegna concertistica itinerante a cavallo delle province di Piacenza e Pavia promossa dall'associazione Tetracordo nella stagione invernale: Cultur&Colori e le tappe piacentine di Viaggi costituiscono la base su cui si sviluppa il segmento invernale, suscettibile dal prossimo anno di implementazione con il coinvolgimento di altri Comuni della Val Tidone e di Piacenza. Alla base di questo progetto, il cui fiore all'occhiello sono i Concorsi internazionali di musica della Val Tidone, il Val Tidone Festival e l'I.M.C. Project (International Master Classes Project), la volontà dei Comuni della Val Tidone di unire le proprie risorse ed armonizzare i relativi programmi, in modo tale da potersi regalare delle grandi rassegne musicali internazionali in ciascuna stagione dell'anno.
r. s.