Domenica 16 Marzo 2003 - Libertà
Rocca, un rilancio in grande stile
Una volta restaurata, la struttura potrà ospitare un centro civico con biblioteca e auditorium. Il Comune di Monticelli stanzierà più di 2 milioni di euro
"Vogliamo favorire - prosegue Boiardi - il recupero e il restauro del nostro bellissimo castello con due ordini di scopi: il primo è quello di ottenere in uso la Rocca per poterne fare il centro civico di cui Monticelli ha bisogno da tempo, con la prospettiva di trasferirvi la biblioteca comunale che sta ormai soffocando e realizzando un auditorium per manifestazioni culturali. Il secondo è quello di rilanciare le risorse turistiche di Monticelli valorizzando un castello che, per le sue bellezze, può diventare un importantissimo polo d'attrazione per tutto il Basso Piacentino". Il maxistanziamento 2002-2004 per la Rocca è inserito (figura, non a caso, nel programma "Biblioteca e cultura") nel bilancio pluriennale 2003-2005 approvato l'altra sera dal Consiglio comunale di Monticelli con voto unanime (anche se i quattro consiglieri del gruppo di minoranza Civitas Monticelli hanno fatto mettere a verbale la propria contrarietà agli stanziamenti previsti per migliorie al "palatenda" del campo sportivo). Si tratta, con 2 milioni e 216 mila euro, della voce singola di gran lunga più cospicua del piano di investimenti per opere pubbliche dei prossimi tre anni (che prevede anche oltre un milione di euro - di cui oltre 700 mila euro impegnati per questo 2003 - per una massiccia "campagna" di opere fognarie, manutenzione della rete idrica, tombinatura di canali), che mette a bilancio circa 6 milioni e 300 mila euro per il 2003, 4 milioni e 900 mila per il 2004 e 3 milioni e 800 mila per il 2005. Se il Comune di Monticelli ha deciso di impegnare così tanti soldi nel rilancio della Rocca, è perché spera di non doverceli mettere tutti attingendo alle proprie casse. "Questo intervento straordinario - ha affermato del resto in Consiglio il vicesindaco e assessore al bilancio Paolo Quintavalla - che il nostro Comune, grazie all'eccellente solidità delle sue condizioni finanziarie, può affrontare anche in questi tempi di cinghia stretta per gli enti locali, vuole essere basato su un piano finanziario compartecipato fra Comune, Stato e Regione". E a far nascere negli amministratori comunali la ragionevole speranza di poter ottenere sostanziosi contributi è stata soprattutto una lettera indirizzata il 24 settembre 2002 dalla Soprintendenza ai Beni Architettonici e al Paesaggio dell'Emilia-Romagna a monsignor Maurizio Galli, vescovo di Fidenza (il parere della Diocesi fidentina, cui la parrocchia monticellese di San Lorenzo fa capo, è vincolante per qualsiasi intervento o transazione che riguardi la Rocca). Rispondendo a monsignor Galli, che aveva segnalato lo stato di degrado del castello, la Soprintendenza riconosce "il rilevante interesse architettonico, storico e artistico" del castello (sottolineando il valore "eccezionale" della Cappellina della Vergine coi suoi affreschi attribuiti a Bonifacio Bembo) e allude - in modo mai finora così esplicito - alla possibilità di un intervento diretto dello Stato volto a coadiuvare "il fondamentale intervento della proprietà" per il consolidamento e il restauro della Rocca. Ricordando però che le precedenti proposte avanzate dalla parrocchia riguardavano solo "interventi parziali", la Soprintendenza fa presente al vescovo la necessità di una relazione completa sull'edificio con perizia architettonica approfondita, documentazione fotografica, descrizione degli usi attuali e ricerca di "usi idonei dell'immobile restaurato, con particolare riferimento al suo valore museale". Grazie a un finanziamento della Fondazione di Piacenza e Vigevano, l'architetto Massimo Pettorelli è già al lavoro per eseguire questa perizia, che dovrebbe essere pronta prima dell'estate. Oliviero Marchesi Oliviero Marchesi
Il sindaco Boiardi: "Contiamo di aggregare attorno alla nostra iniziativa il sostegno dello Stato della Regione e di altre istituzioni".
MONTICELLI - Il Comune di Monticelli ha inserito nel suo piano di investimenti per il 2003 uno stanziamento di un milione di euro (una somma ancor più cospicua è prevista per il 2004: un milione e 216.500 euro) per il recupero della Rocca Pallavicino-Casali, proprietà della parrocchia di San Lorenzo fin dai primi anni Sessanta. "Si stanno muovendo molte cose: contiamo di aggregare attorno alla nostra iniziativa il sostegno e il contributo dello Stato, della Regione e di altre istituzioni", spiega il sindaco Gian Luigi Boiardi.