Martedì 1 Aprile 2003 - Libertà
L'handicap vola sulle ali del teatro
Dal 6 al 10 aprile al San Matteo la terza edizione di "Voci di dentro" organizzata dagli Ospizi Civili. Tre spettacoli e un ciclo di incontri condotti da esperti
"Con Voci di dentro vogliamo urlare al mondo una diversa immagine della disabilità. Gli operatori che lavorano in una realtà socio-residenziale come la nostra sanno che nelle situazioni di disabilità e disagio occorrono canali di comunicazione nuovi. E il teatro è un canale straordinario: lavorando sul teatro, vogliamo creare eventi in cui anche i cosiddetti "normali" possano imparare dai disabili. Vogliamo creare occasioni di scambio fra noi e associazioni che svolgono esperienze analoghe. E abbiamo anche l'ambizione di creare spettacoli di genuino valore artistico: non solo teatro-handicap, ma teatro-teatro". E' con parole chiare che Maria Gabriella Cella, operatrice agli Ospizi Civili, ha presentato la terza edizione di Voci di dentro - Il teatro nel disagio (la rassegna teatrale di cui è responsabile e curatrice, organizzata dagli Ospizi Civili e dal Comune con Provincia, Teatro Gioco Vita, Fondazione di Piacenza e Vigevano e col patrocinio di Regione e Usl) in una conferenza stampa ospitata ieri pomeriggio nella sede degli Ospizi in via Scalabrini, con la partecipazione del presidente dell'ente Angelo Bergamaschi, del direttore Renato Cardinali, dell'assessora alla formazione Giovanna Calciati (che ha lodato un'iniziativa "che fa molto per integrare il mondo dei disabili nella città") e dell'assessore ai servizi sociali Leonardo Mazzoli. I tre titoli in cartellone andranno in scena alle 21 al Teatro San Matteo. Una novità di quest'anno è Teatro Forum, ciclo di incontri pubblici con le compagnie teatrali condotti da esperti, che avranno luogo al termine di ogni spettacolo. La rassegna debutterà domenica 6 aprile (con replica per le scuole lunedì 7 alle 10) con Incontri: 14 passi nelle scritture, progetto-spettacolo curato dal torinese Stalker Teatro con i pazienti psichiatrici del centro diurno "L'Aquilone" e con gli operatori della cooperativa "La Coccinella": un montaggio di 14 diversi giochi teatrali fondati sulla costruzione di linguaggi e sulla riscoperta del "piacere delle relazioni umane", in cui vengono coinvolti anche gli spettatori. Lo spettacolo sarà seguito da un incontro pubblico condotto da Lucia Perego, coreografa esperta di "teatro corporeo". Martedì 8 aprile (con replica mercoledì 9 alle 10 per le scuole) sarà il turno di La Torre di Babele, curato dai siciliani Teatro Scalo Dittaino e Teatro Del Sole -Ens, con la sua premiata compagnia di attori non udenti diretta dal 1987 da Monica Felloni e Piero Ristagno. A seguire, un incontro con la critica teatrale Valeria Ottolenghi. Giovedì 10 aprile (venerdì 11 alle 10 per le scuole), arriverà Il respiro del silenzio, nuovo spettacolo di Alcidelunateatro, compagnia "di casa" degli Ospizi Civili diretta da Cella (basato su versi del poeta bobbiese Pino Ballerini, Il respiro del silenzio è stato descritto in conferenza stampa da Virginio ed Enrico, due dei giovani coinvolti nella sua realizzazione). Seguirà un incontro col regista Maurizio Lupinelli e il drammaturgo Renato Bandoli. Voci di dentro vedrà anche uno stage per operatori sociosanitari: L'attore sciamano - Percorsi fra teatro e teatro terapia, tenuto da venerdì 4 a domenica 6 aprile da Cora Herrendorf e Horacio Czertok, le due menti del Teatro Nucleo (per informazioni, 0523/306219). "Ringrazio - ha detto il direttore Cardinali - Assofa e Sport Handicap Piacenza, Eredi Gutenberg, Il Germoglio, i centri diurni Usl La Girandola e Dipartimento Salute Mentale, l'Unione Ciechi, l'Unione Sordomuti e il liceo artistico Cassinari, che hanno aderito al nostro progetto. E ringrazio i tanti volontari che operano coi nostri ragazzi".
o. mar.