Sabato 12 Luglio 2003 - Libertà
Pic Nic Suite, a tempo di jazz
Al Castello di Santimento nuova tappa del Valtidone Festival
Il Valtidone Festival, promosso dai Comuni di Rottofreno, Pianello, Agazzano, Borgonovo, Calendasco, Castel San Giovanni, Gragnano, Nibbiano, Sarmato, e dalla Fondazione di Piacenza e Vigevano in occasione della sesta edizione dei Concorsi internazionali di musica della Valtidone ed organizzato dall'Associazione culturale Tetracordo sotto la direzione artistica di Livio Bollani fa tappa stasera a Rottofreno, dove verrà proposta la Pic Nic Suite di Claude Bolling, una spassosa composizione in cui un duo "classico" (flauto e chitarra) dialoga con un trio jazz (pianoforte, contrabbasso e percussioni), che ne riprende, dilata e rivisita in chiave scherzosa i motivi.
Una "partita" che si giocherà al Castello di Santimento, gentilmente messo a disposizione dai proprietari Roberto e Paolo Colla, grazie all'interessamento del Comune di Rottofreno e dell'assessore alla cultura Enrico Forelli. Interpreti artisti del calibro di Giancarlo Dellacasa (chitarra), Maurizio Saletti (flauto), Francesco Chebat (pianoforte), Luca Garlaschelli (contrabbasso) e Giancarlo Dossena (percussioni). Giancarlo Dellacasa ha compiuto gli studi di alto perfezionamento chitarristico all'Accademia superiore di musica "Perosi" di Biella ed è risultato vincitore di importanti concorsi nazionali ed internazionali; ha suonato in diretta per la BBC e si è esibito, fra le altre cose, al Ravenna Festival. Ha pubblicato composizioni per la Berben ed alcuni autori hanno scritto per il suo strumento, affidandogli la prima esecuzione di numerosi lavori.
Docente di chitarra nelle scuole di musica dell'Associazione Culturale Tetracordo, ha tenuto seminari di perfezionamento in varie parti d'Italia, divulgando una sua personale didattica, frutto di continua ricerca. Maurizio Saletti si è diplomato in flauto al Nicolini e perfezionato all'Accademia "Perosi" di Biella. Primo flauto dell'Orchestra Filarmonica Italiana, viene frequentemente invitato, sempre in qualità di prima parte, da orchestre quali i Pomeriggi Musicali, la Toscanini, i Virtuosi Italiani, l'Orchestra del Festival di Brescia e Bergamo ecc.
Ha suonato nei principali auditorium e teatri italiani e del mondo ed inciso numerosi Cd; attualmente è titolare della cattedra di flauto al Conservatorio di Adria (Rovigo).
Per quanto concerne il trio di jazz, oltre a Luca Garlaschelli, di cui sappiamo praticamente ormai tutto (ricordiamo che siamo di fronte ad un artista poliedrico, che si è esibito in teatri dall'Opera di Roma al Petruzzelli di Bari, dal Teatro dei Filodrammatici di Milano, al Mama's Theather di New York ed al Festival Internazionale del Cinema a Venezia; che ha collaborato con musicisti di ogni estrazione, dal baritono Leo Nucci a Moni Ovadia, con cui ha di recente concluso il tour de Il violinista sul tetto), occorre aprire una parentesi su Francesco Chebat (diplomatosi in pianoforte al Conservatorio di Milano, si è dedicato al jazz e ha partecipato a numerosi festival jazz) e, soprattutto, su Giancarlo Dossena che, nell'ambito della musica leggera può vantare collaborazioni con Elio e Le Storie Tese, Jannacci, la Ruggiero, Capossela. Dossena ha tenuto concerti in tutta Europa.
Il concerto, che in caso di maltempo si terrà presso il Centro culturale di San Nicolò, sarà seguito da una cena a buffet nel parco del Castello di Sentimento.