Domenica 24 Agosto 2003 - Libertà
Gran Gala lirico nel borgo medievale
Castell'Arquato - Stasera il Premio "Luigi Illica" a Salazar e Merighi, ospite d'onore la stilista Schrecker. Con arie e duetti di Puccini, Mascagni, Cilea, Fianchetti e Verdi
Soprani come Renata Tebaldi, Magda Olivero, Mirella Freni, Renata Scotto, Raina Kabaivanska. Tenori come Ferruccio Tagliavini, Giuseppe Di Stefano, Mario Del Monaco, Placido Domingo, José Carreras, Giuseppe Giacomini. Baritoni come Renato Bruson e Tito Gobbi. Direttori d'orchestra come Tullio Serafin, Gianandrea Gavazzeni, Bruno Bartoletti. Registi come Franco Zeffirelli e Hugo De Ana. Questi protagonisti della lirica dell'ultimo mezzo secolo non sono che alcuni dei grandi nomi che figurano nell'albo d'oro del premio internazionale Luigi Illica di Castell'Arquato. Quella che sarà celebrata stasera è la 23esima edizione di uno dei riconoscimenti più ambiti nel mondo lirico, assegnato ogni anno ad artisti che si siano distinti nell'interpretazione di opere tratte da libretti del poeta arquatese Luigi Illica (un ambito non poco vasto, perché vi rientra buona parte della più importante produzione operistica italiana del dopo-Verdi, da Giacomo Puccini a Pietro Mascagni a Umberto Giordano). Come sempre, sono stati assegnati un premio "all'interpretazione" (che quest'anno arride al soprano Ines Salazar, una delle maggiori Tosche degli ultimi anni) e uno "alla carriera" (stavolta tocca al tenore Giorgio Merighi, vecchio leone che ruggisce ancora splendidamente dopo quattro decenni abbondanti di carriera: vanta, fra diversi altri primati, il singolare record di aver cantato per ben nove stagioni al Festival Pucciniano di Torre del Lago, cantando quasi tutte le opere del maestro lucchese nei luoghi della vita di quest'ultimo; e a settembre, a San Gallo, canterà Turandot col "nuovo finale" del compianto Luciano Berio). Condotta dalla regista italo-irlandese Vivien Hewitt, direttrice artistica del Premio Illica, la cerimonia di premiazione avrà luogo stasera alle 21 nella stupenda Piazza Monumentale di Castell'Arquato sarà incorniciata come di consueto da un grande spettacolo. L'attrice arquatese Antonia Stradivari, direttrice del Museo Illica e della compagnia Teatro di San Giorgio e il Drago, reciterà brani letterari di Luigi Illica, il poeta e librettista al cui nome il premio è intestato e al quale il borgo di Castell'Arquato è fiero di aver dato i natali. Ma a fare la parte del leone sarà, naturalmente, la musica. Il tenore Sean Ruane, il baritono Paolo Ruggiero e i soprani Chiara Pannacci e Daniela Piccini canteranno, accompagnati al pianoforte, arie da alcune delle opere musicate su libretti cui Illica pose mano: capolavori di grande repertorio come La Bohème, Madama Butterfly di Puccini e Andrea Chénier di Giordano, un melodramma un tempo popolarissimo come La Wally di Catalani, un grande lavoro da qualche anno meritoriamente sottratto all'oblio come Iris di Mascagni e la chicca costituita dall'oscura Cristoforo Colombo di Franchetti. Canteranno, dopo la premiazione, anche Merighi e Salazar, gli attesissimi protagonisti della serata. E, com'era stata annunciata, tra il pubblico sarà presente anche Regina Schrecker: già bellissima modella e musa di Andy Warhol, da anni stilista di enorme successo. La Schrecker è giunta ieri a Castell'Arquato, dove ha visitato il borgo medievale e il Museo Illica, mostrando il suo sincero apprezzamento e vivo entusiasmo.
o. mar.