Giovedì 9 Ottobre 2003 - Libertà

La Corte costituzionale ha dato vera autonomia alle Fondazioni

Splendida sentenza

Gentile direttore,
è con grande trepidazione che ho atteso la recente sentenza della Corte Costituzionale sulle Fondazioni Bancarie : è con grande gioia che ho appreso della decisione adottata che riconosce l'autonomia delle Fondazioni dalle intromissioni prevaricatrici tentate dal potere politico, desideroso solo di poter mettere le mani sul patrimonio di questi enti privati: si voleva supplire alla carenza di politica economica e fiscale con i soldi accumulati dalle comunità locali in secoli di risparmio.
Finalmente le Fondazioni potranno dedicarsi al loro scopo primario, cioè l'aiuto al sociale, l'attenzione ai bisogni delle fasci sociali più deboli: per la nostra Fondazione spero significhi dimenticare l'ipotesi di finanziare il secondo ponte sul Po e pensare, invece, alle rette degli anziani negli ospizi, all'assistenza domiciliare, al completamento del campo nomadi, a progetti di inserimento lavorativo per persone svantaggiate, etc...
Con la sentenza ha perso una maggioranza politica liberista a parole, ma pronta ad occupare tutte le poltrone possibili e che in tema di privatizzazioni si limita a fare delle cartolarizzazioni su beni immobili, operazioni che non comportano la decurtazione di nessuna poltrona, guarda caso.

Corrado Gregori