Martedì 16 Settembre 2003 - Libertā
Viaggio nella storia della cittā: i segreti degli archivi piacentini
Sabato 27 presentati gli atti del convegno "Storie di casa Negli archivi storici delle famiglie piacentine", tenutosi a Piacenza lo scorso aprile
Sabato 27 settembre alle 11, presso l'Archivio di Stato a Palazzo Farnese, saranno presentati gli atti del convegno "Storie di casa. Negli archivi storici delle famiglie piacentine", tenutosi lo scorso aprile. Un'iniziativa promossa da Archivio di Stato, Soprintendenza Archivistica per l'Emilia Romagna, Bollettino Storico Piacentino e Fondazione di Piacenza, nell'ambito delle Giornate Europee del Patrimonio.
"La pubblicazione - spiega il direttore dell'Archivio di Stato Gian Paolo Bulla - ha lo scopo di valorizzare ulteriormente gli archivi familiari piacentini". Attualmente, grazie al contributo della Fondazione di Piacenza, č in corso il riordinamento delle carte Barattieri e Anguissola, giā nell'archivio Malvezzi Petrucci di Bologna. Tra gli ultimi lavori conclusi, l'inventario, curato da Sara Fava, della serie delle deroghe ai Fedecommessi, contenuta nel Fondo del Supremo Consiglio di Giustizia e di Grazia, massimo organico giuridico in epoca farnesiano-borbonica. Una miniera di informazioni sullo stato patrimoniale dei ceti che, tramite l'istituto del fedecommesso cercavano di mantenere integre le proprie fortune immobiliari, senza suddividerle tra i vari eredi. "Dopo un lungo periodo di abbandono, č stato recuperato grazie - sottolinea Bulla - alla collaborazione di Raffaella Boselli della Provincia e Davide Dotti del Csa". Tra gli archivi delle scuole confluiti a Piacenza, quelli delle elementari e medie di Bobbio, mentre altri sono attesi nei prossimi mesi. A novembre partirā l'attivitā didattica, presentata ieri da Anna Riva, su "I misteri della scrittura", per provare, dalla quarta elementare al biennio delle superiori, a vivere un giorno da amanuensi.
(a.ans)