Martedì 18 Novembre 2003 - Libertà
Grandi artisti a confronto su Boccaccio
Da Brindisi a Guttuso in mostra da sabato alla galleria Palma Arte di Alseno
Quaranta artisti per Boccaccio, e altrettante opere ispirate allo scritto più celebre del novelliere trecentesco - il Decameron - e provenienti dal museo di Certaldo (paese Natale del Boccaccio): saranno ospitate alla galleria Palma Arte di Alseno dal prossimo 22 novembre fino al 4 gennaio.
Il gallerista Marcello Palma insieme all'assessore alla cultura di Alseno Mario Magnelli, proseguono così nell'impegno a proporre, anno dopo anno, esposizioni a tema che si fanno notare a livello nazionale per la loro originalità. Dopo la mostra dedicata a Pinocchio del 2002, quest'anno è la volta dell'omaggio a Boccaccio, una mostra che ha fatto la tappa d'esordio nella sede del Parlamento europeo, col sostegno del Centro culturale dell'ambasciata italiana e la Camera di commercio in Lussemburgo, e col patrocinio della Presidenza italiana del Consiglio dell'Unione Europea. Per l'evento ospitato ad Alseno, si aggiunge il patrocinio della Provincia e della Regione, oltre al sostegno della Fondazione di Piacenza e Vigevano.
La rassegna rappresenta un vero e proprio tuffo nell'universo del grande certaldese, interpretato dai Maestri in modo originale. Tra le firme più note Massimo Campigli (con un inchiostro su carta di riso che ritrae le novellatrici del Decameron), Aligi Sassu (che sceglie la novella di Rinaldo D'Esti e dei tre masnadieri), Remo Brindisi, Francesco Messina (litografia con nudo di donna), Renato Guttuso (suo l'inchiostro su carta con Gianni da Procida che si scaglia su Restituta d'Ischia), Domenico Purificato, Carlo Levi, Mino Maccari.
Le opere sono "prese in prestito" dal Palazzo Pretorio del Comune fiorentino di Certaldo, spazio permanente della rassegna di 600 opere (dal 1966 ad oggi) tra disegni, tele, acquerelli e carboncini liberamente ispirati al Decameron. Non si tratta infatti di una traduzione dell'opera letteraria, di un'ingenua riproduzione della trama verbale del Decameron nell'ordito di segni del di-segno. Il visitatore si troverà davanti piuttosto produzioni creative che traggono la loro ispirazione dall'universo boccaccesco, da quel multiverso che il Decameron incarna e contribuisce a creare, dal clima di un'epoca e dal suo immaginario.
Trovano così spazio la scena sapida, la libagione, il piccolo concerto cortese, le scene erotiche, le burle, le feste. Si tratta di disegni, carboncini, inchiostri su carta, acquerello o pitture di piccolo formato, tecniche che conservano l'immediatezza del tratto. La Palma Arte è immersa nella campagna di Saliceto di Alseno (in un fienile settecentesco ristrutturato). Vale la pena visitarla. Per raggiungerla provenendo da Parma uscire al casello di Fidenza; da Piacenza, al casello di Fiorenzuola e raggiungere Alseno proseguendo sulla via Emilia, svoltando a sinistra (per chi proviene da Piacenza) verso la frazione di Saliceto. Appena entrati nel piccolo abitato, prestare attenzione al lato destro della strada, dove è indicata la direzione della vicina galleria di Marcello Palma. Apertura: tutti i giorni (escluso il lunedì) 15.30 - 19.30 ; sabato e domenica anche 10.00 - 12.00. L'ingresso è gratuito.
DONATA MENEGHELLI