Giovedì 13 Novembre 2003 - Libertà
Con la Tampa viaggio sul rapporto tra Puccini e la Giovane scuola
Tre conferenze-concerto da lunedì 17 in Fondazione
Al via un ciclo di incontri dedicati a "Giacomo Puccini e la Giovane Scuola" all'auditorium della Fondazione di Piacenza e Vigevano. Lunedì 17 novembre alle 21 si svolgerà la prima conferenza-concerto intitolata Giacomo Puccini fra tradizione e innovazione, che ospiterà il relatore Massimo Venuti con l'intervento musicale del soprano Paola Romanò con il tenore Lorenzo Decaro e il baritono Valentino Salvini, accompagnati al pianoforte da Nelio Pavesi. Nel corso della serata si approfondiranno aspetti musicali di Puccini che metteranno in luce la sua capacità di trovare equilibrio tra scrittura vocale rigorosa, eppure romantica e appassionata, e un linguaggio armonico e orchestrale ricco di originalità, uniti a una sintesi drammatica di straordinaria efficacia.
Lunedì 24 novembre alle 21 l'appuntamento ospiterà il critico di Libertà e musicologo piacentino Francesco Bussi, uno dei massimi esperti noti e apprezzati in tutta la nazione. Tema della serata: l'opera Manon Lescaut: il primo capolavoro. Nel corso della stessa serata, il maestro Bussi accompagnerà al pianoforte il soprano Olga Orlova e il tenore Stefano Montanari. In "Manon", Puccini rivela il suo genio melodrammatico, affrontando la storia della volubile eroina in modo passionale, senza il sentimentalismo di Massenet, risentendo invece del "Tristano" di Wagner.
La terza ed ultima conferenza-concerto, lunedì 1° dicembre sempre alle 21, sarà invece dedicata all'ultima opera del "grande romantico": Turandot: il finale. La serata ospiterà un altro relatore eccellente, il maestro e compositore napoletano naturalizzato piacentino Glauco Cataldo, recentemente applauditissimo con la sua ultima opera Ancora Werther e Carlotta. Nel corso della serata, uno spazio sarà dedicato all'ascolto di registrazioni prestigiose dei tre diversi finali di Turandot: una originale di Franco Alfano, la stessa rivista da Toscanini (che viene di solito eseguita) e una di Berio, presentata di recente al Festival di Salisburgo.
r. s.