Sabato 20 Dicembre 2003 - Libertà

Da Verdi a Mozart, arie celebri, star il grande baritono

Tampa lirica - Domani pomeriggio alla Sala delle Muse. Servile, Di Domenico e Rossi: atmosfere natalizie in musica

Un appuntamento di spicco nel cartellone della Tampa Lirica è sicuramente quello in programma domani pomeriggio, domenica, alle 17.30 alla Sala delle Muse di via San Siro. Appuntamento che coincide con il tradizionale momento degli auguri natalizi che vedrà in scena un nome prestigioso della lirica internazionale come il baritono Roberto Servile (il quale vanta alla Tampa un nutrito stuolo di fans che lo seguono spesso nei suoi spostamenti) accompagnato da una voce di solida professionalità come il tenore Dino Di Domenico e da un soprano che si sta imponendo prepotentemente sulla scena italiana come Gladys Rossi.
Il pomeriggio lirico sarà pieno di belle romanze. Servile proporrà Di Provenza dalla Traviata, Vision fuggitive dall'Herodiade di Massenet, il Duetto del secondo atto (Vendetta) dal Rigoletto, Pietà rispetto amore dal Macbeth, e O vecchio cor che batti dai Due Foscari.
Il tenore Di Domenico si proporrà in Le sere al placido dalla Luisa Miller, Ah la paterna mano dal Macbeth, Cielo e mar dalla Gioconda e nel duetto Libiam dalla Traviata.
Infine Glady Rossi, a parte i duetti, interpreterà le arie: Quando men vò dalla Bohème, Regnava nel silenzio dalla Lucia di Lammermoor e E'strano dalla Traviata.
Roberto Servile non ha certo bisogno di presentazioni. E'uno dei più grandi baritoni in circolazione, premiato recentemente con un Award della lirica, e protagonista a Piacenza e a Vigoleno di recenti e memorabili interpretazioni: dalla Battaglia di Legnano al Macbeth.
Dino Di Domenico è altro nome noto ai piacentini. Diplomatosi all'Accademia di Santa Cecilia, vanta una ricca carriera come solista. Ha lavorato per anni in Rai nel coro di musica da camera e ha interpretato opere sui palcoscenici più importanti (Londra, New York...), al fianco di Katia Ricciarelli (Anna Bolena) ed è stato diretto, tra gli altri, da Abbado, Gavazzeni e Savallisch.
Gladys Rossi, cesenate, ha intrapreso lo studio del violino e del pianoforte a 8 anni diplomandosi nel conservatorio della sua città. Da pochi anni studia canto lirico sotto la guida di Alain Billard. Ha debuttato nel 2001 al "Massimo" di Palermo nel ruolo del Paggio della Duchessa nel Rigoletto diretto da Carignani con la regia di Vick. Nel maggio e luglio 2002 ha interpretato il ruolo di Gilda al Verdi di Busseto e a Vigoleno nel Rigoletto firmato da Vittorio Sgarbi. Nel febbraio di quest'anno è stata Frasquita nella Carmen di Bizet al Regio di Parma mentre in estate è stata ancora Gilda nel Rigoletto allestito dalla Fondazione Toscanini a Busseto e Sassuolo. In gennaio, in Francia (a Rennes e a Tourcoing), sarà la Susanna delle Nozze di Figaro mozartiane, mentre in marzo sarà tra gli interpreti del Rigoletto piacentino firmato da Marco Bellocchio.