Giovedì 11 Dicembre 2003 - Libertà
Musica e letteratura per Cultur&Colori
Presentata la seconda edizione. E Bassini domani a Rottofreno
Presso il Centro Culturale di San Nicolò è stata presentata ieri mattina la seconda edizione di Cultur&Colori, la rassegna di musica etnica, jazz, cinema e letteratura promossa dal comune di Rottofreno col patrocinio della Provincia di Piacenza.
Sostenuto dalla Fondazione di Piacenza e Vigevano, il festival è nato lo scorso anno dall'esigenza di contribuire alla valorizzazione del territorio e delle sue strutture in una stagione in cui la presenza di pubblico agli spettacoli dal vivo organizzati in provincia registra cifre piuttosto basse. Se la sua vocazione di rassegna tesa alla ricerca della qualità, alla "ribalta" per giovani artisti, all'incontro di ambiti culturali differenziati, al coinvolgimento di una fascia di utenza la più ampia possibile, è stata da subito evidente, un aspetto su cui l'Assessore alla cultura del comune di Rottofreno, Enrico Forelli, ha inteso porre l'accento, è quello relativo al rilancio di valori come la pace e la solidarietà fra popoli: non è così casuale il fatto che lo spettacolo di apertura di Cultur&Colori sia a pagamento, con devoluzione dell'incasso per fini benefici. Ancora, Forelli ha voluto sottolineare come progetti quali Cultur&Colori non possano prescindere dall'aprire una parentesi sul moltiplicarsi di nuove forme di povertà sociale a causa della modernizzazione della società stessa. Prima di Forelli era intervenuto il sindaco di Rottofreno, Giulio Maserati, il quale ha espresso apprezzamenti per i risultati raggiunti in occasione della 1ª edizione ed ha auspicato che questo successo possa ripetersi, facendo leva sul fatto che la maggior parte degli spettacoli si svolgerà nel fine settimana.
La direzione artistica della kermesse è affidata a Livio Bollani, il quale, nello spirito e con la convinzione di poter centrare gli obiettivi di cui sopra, ha pensato a Cultur&Colori come a un crogiolo di espressioni artistiche differenziate, il cui comune denominatore sia l'esaltazione di determinate culture: si partirà domani alle 21.30 al teatro parrocchiale di Rottofreno con il jazz pro-Palestina del Piero Bassini Trio; venerdì 19 dicembre, sempre alle ore 21.30, presso il Centro Culturale di San Nicolò, sarà la volta del trio composto da Giancarlo Dellacasa alla chitarra, dalla soprano Ilaria Italia e da Siro Saracino al pianoforte, che affronterà la complessa tematica del rapporto fra musica colta e tradizione popolare, con un accattivante programma da Claude Bolling a Leonard Bernstein. Terzo appuntamento lunedì 5 gennaio 2004 alle ore 21.15, con il tradizionale concerto gospel dell'Epifania nella chiesa parrocchiale di San Nicolò: protagonista il Sunshine Gospel Choir, con ospite d'onore il reverendo Lee Brown. Venerdì 16 gennaio (Centro Culturale di San Nicolò, ore 21.15) sarà invece la volta della letteratura, con il giornalista RAI e scrittore noir bolognese Stefano Tura che terrà una conferenza dal titolo Tutti i colori del nero. Mercoledì 23 gennaio Cultur&Colori aprirà al cinema, con la proiezione del film Vodka Lemon (ore 21.30, cinema Jolly) di Hiner Saleem, regista curdo in fuga da un Paese devastato dagli odi razziali, transfuga in Francia, che, però, proprio fra i paesaggi e le genti del Caucaso ritrova gli umori della terra di origine. Chiusura sabato 31 gennaio alle ore 21.15, sempre al Centro culturale di San Nicolò, con il Viotti Ensemble, formazione della quale fanno parte strumentisti dell'Orchestra Sinfonica Nazionale Rai, che tributerà un omaggio al grande Astor Piazzolla.
Nelle intenzioni degli organizzatori (al proposito, non sono da dimenticare l'associazione culturale Tetracordo, che cura la fase operativa del progetto, l'editoriale Libertà, il comitato provinciale Arci di Piacenza, il cinema Jolly di San Nicolò ed il disegnatore Michele Alachouzos, che ha realizzato l'immagine simbolo del festival), Cultur&Colori dovrebbe costituire, assieme alle tappe piacentine di "Viaggi", l'altra kermesse firmata in questo periodo da Tetracordo, il segmento invernale del progetto "Valtidone, una valle in musica": come è noto, i comuni della Valtidone hanno mosso decisi passi nella direzione dell'unione delle proprie risorse e dell'armonizzazione dei vari programmi culturali, in modo di potersi regalare grandi rassegne musicali internazionali in ciascuna stagione dell'anno.
Il programma di Cultur&Colori è pubblicato sul sito www.tetracordo.com/culture-colori.