Martedì 6 Aprile 2004 - Libertà
Tir della solidarietà, ultimi giorni
Dal 5 al 10 maggio i volontari di "Fiorenzuola oltre i confini" in visita ai "gemelli" bosniaci. Fiorenzuola, continua la raccolta di aiuti per Zenica
Fiorenzuola - Due tir forniti dal ministero degli Esteri (dipartimento della cooperazione italiana) carichi di beni di prima necessità raccolti dall'associazione "Fiorenzuola oltre i confini": partiranno alla volta della Bosnia, per essere distribuiti ai campi profughi attorno alla città di Zenica, gemellata con il capoluogo valdardese. Accadrà nella settimana compresa tra il 5 ed il 10 maggio, quando i volontari dell'associazione fiorenzuolana saluteranno in Bosnia anche l'inaugurazione di un'opera importante, portata a termine grazie al cuore dei piacentini e che darà gioia alle nuove generazioni di una terra che porta ancora le ferite della guerra: si tratta di una palestra nuova di zecca per i bambini ospiti dell'orfanotrofio Dom Porodica, meta negli scorsi anni dei viaggi benefici di Luigi Danesi e dei suoi giovani volontari che si preparano a rinnovare la loro azione umanitaria.
In questa settimana che precede la Pasqua si fa più intensa la raccolta di materiale per riempire i due tir. Raccolta che continuerà fino al 24 aprile, ogni giovedì e sabato mattina dalle 10 alle 12 e dalle 17 alle 19. Il punto di raccolta è il magazzino accanto alla sede di "Fiorenzuola oltre i confini", nella casa delle associazioni in via Roma. Qui sono già all'opera i volontari che stanno smistando indumenti (specie quelli per bambini e le scarpe) e le cibarie da caricarsi sui due tir con destinazione la Bosnia: oltre 120 metri cubi di materiale umanitario, che - grazie alla collaborazione del ministero degli esteri - arriverà dritto a destinazione, evitando code e problemi di sdoganamento. Ai profughi ancora raccolti nei campi occorrono in particolare biancheria per la casa e alimenti a lunga conservazione, biciclette. Materiale didattico (cartelle, matite, quaderni), e computer verranno invece come sempre consegnati al provveditorato agli studi di Zenica; infine pannoloni per anziani, carrozzine e stampelle, prodotti per l'igiene, cotone idrofilo e disinfettanti, oltre materiale sanitario verranno affidati all'associazione bosniaca Ruhama che si occupa di anziani. Ma saranno soprattutto i bambini a beneficiare dell'imminente viaggio, grazie all'apertura della palestra dell'orfanotrofio (due anni fa la posa della prima pietra), finanziata in larga parte dalla Fondazione di Piacenza e Vigevano, con il contributo anche della Cisl Fnp (pensionati) di Bologna che manderà una propria delegazione, e del Comune di Fiorenzuola: in tutto 125 mila euro per dare ai bambini un luogo dove giocare e crescere forti. Il viaggio "oltre i confini" è aperto a tutti. La Bosnia - ricordano i volontari - non è solo guerra e povertà. E' una terra bella dal punto di vista paesaggistico e ricca di storia, specie in città come Sarajevo e Mostar che saranno tra le tappe del breve tour. Le iscrizioni dovranno pervenire entro metà aprile, sempre presso il banchetto allestito nel cortile della sede in via Roma. Un modo per vivere ancor più da vicino l'azione di aiuto alle popolazioni della Bosnia.
Donata Meneghelli