Sabato 28 Febbraio 2004 - Libertà
Il veterano dei "corrierini di classe"
I ricordi di Giancarlo Schinardi, storico coordinatore di queste iniziative
"Il giornale della scuola è un'attività fortemente formativa per i ragazzi, ne arricchisce il patrimonio culturale e tutte le iniziative che gravitano intorno alle testate scolastiche ne dimostrano il risultato finale. Non è una realtà fine a sé stessa, ma convola in grandi opere concrete che ne attestano il valore". Attraverso le parole del professor Giancarlo Schinardi, storico coordinatore dei giornali scolastici nel piacentino, ci addentriamo nel significato più profondo che coinvolge anche l'iniziativa "Giornali studenteschi - Lezioni di giornalismo".
Quella delle redazioni scolastiche è una realtà importante e illustre a Piacenza, tanto da fregiarla nel 1995 del primato nazionale dei giornali scolastici. "Le fu riconosciuto - ricorda Schinardi - dal Ministero della Pubblica Istruzione nell'ambito di un convegno nazionale a Roma a cui parteciparono oltre milleduecento testate da tutta l'Italia. Il primato ci venne attribuito in rapporto tra le scuole e le testate studentesche operative sul territorio".
"Non credo di sbilanciarmi - continua - se penso che il primato rimanga tutt'ora invariato. Non mi pare di riconoscere in altre realtà italiane un lavoro così coordinato e prolungato tra scuole, istituzioni e organi di stampa".
Le lezioni di giornalismo a Piacenza conoscono, dunque, una storia di lungo corso "Iniziarono nel 1986 - racconta Schinardi - dei corsi che prevedevano una parte dedicata al giornalismo di taglio operativo. Queste lezioni per giornalisti in erba sono continuate per almeno dieci anni, e proprio da queste attività, che suscitavano un interesse sorprendente tra gli studenti, sono andate formandosi le redazioni scolastiche piacentine".
Molte sono le attività che arricchiscono il panorama di contorno il lavoro svolto dai giornali scolastici: "un convegno interregionale annuale della stampa studentesca - segnala Schinardi - all'undicesima edizione, che da Piacenza è poi approdato ad altre città come Torino e Brescia, e la rassegna "Con i giornali studenteschi per un nuovo protagonismo giovanile" che premia i lavori migliori delle le redazioni da ormai tredici anni".
"Di fondamentale importanza - puntualizza poi - per la riuscita delle varie iniziative, è stato l'apporto di alcuni collaboratori storici quali il professor Fausto Fiorentini e di tutti i professori che collaborano da sempre con i ragazzi nelle redazioni, senza dimenticare l'interesse costante nel tempo di Comune, Provveditorato, Fondazione di Piacenza e Vigevano e Cariparma e Piacenza".
Ilaria Molinari