Mercoledì 25 Febbraio 2004 - Libertà

Valaperta, il dipinto che rinasce

Domani alla Ricci Oddi la presentazione del quadro restaurato di un artista quasi dimenticato

Una delle opere meno conosciute della Galleria Ricci Oddi è il grande dipinto "Interno del Casinò di Montecarlo" del pittore milanese Francesco Valaperta (1836-1908).
Date le sue dimensioni (oltre tre metri di base per quasi due di altezza, senza contare lo spazio occupato da un'enorme cornice), e anche perché si tratta di un'opera incompiuta, il dipinto, che venne donato dalla signora Teresa Giulini Ghizzoni di Milano nel 1939, rimase nei depositi, finché qualche anno fa se ne decise il restauro, reso possibile da un finanziamento da parte dell'Istituto beni culturali della regione Emilia Romagna.
Il lavoro venne eseguito da Silvia Ottolini, che ha dovuto affrontare non pochi problemi per la pulitura dell'enorme tela e per l'eliminazione di talune lacerazioni che si erano prodotte lungo gli anni.
Contemporaneamente si è pensato di prendere in considerazione la personalità del pittore, Francesco Valaperta, abbastanza noto alla sua epoca ma poi caduto in un oblio rimasto tenace fino ad oggi, affidando a uno storico dell'arte milanese, Sergio Rebora, la riconsiderazione della sua figura dal punto di vista biografico e artistico.
Ne è venuto fuori uno studio attento e puntuale, che ha permesso di precisare innumerevoli aspetti circa la produzione di questo pittore del secondo Ottocento lombardo, di cui restano opere (ritratti, scene di genere, paesaggi) soprattutto in collezioni private tra Milano e la Brianza.
I risultati di tanta fatica vengono ora pubblicati in un volumetto (è il quarto della collana I Quaderni della Ricci Oddi) che esce grazie a un contributo della Fondazione di Piacenza e Vigevano.
Domani, 26 febbraio, alle ore 16.30, alla Ricci Oddi verranno presentati finalmente il grande dipinto restaurato, che sarà una sorpresa per molti (difficile immaginare un quadro più narrativo e più capace di immergere l'osservatore nell'atmosfera di una casa da gioco di fine Ottocento) e il libro che l'accompagna,
in distribuzione gratuita solo per questa giornata. Nel libro, oltre allo studio dedicato a Valaperta, compaiono una documentata relazione di restauro e un racconto ispirato al mondo del Casinò scritto appositamente dal giovane scrittore piacentino Gabriele Dadati.
A presentare dipinto e libro sarà alla Ricci Oddi Ezio Raimondi, presidente dell'Istituto beni culturali della regione; interverranno i due protagonisti, a diversi livelli, del recupero dell'opera: lo storico dell'arte Sergio Rebora e la restauratrice Silvia Ottolini.

DAVID GALLI'