Domenica 22 Febbraio 2004 - Libertà

Martedì pomeriggio è previsto l'incontro in Fondazione

Genova capitale europea della cultura illustra programmi ed eventi a Piacenza

Martedì all'auditorium della Fondazione di Piacenza e Vigevano, verrà presentata la programmazione di tutte le iniziative artistiche e culturali che la città di Genova ospiterà nel corso dell'anno, essendo stata designata dai governi dell'Unione europea come Capitale europea della cultura per l'anno 2004. La professoressa Elena Sichel (piacentina, ma residente a Genova) e l'architetto Franco Melis (uno dei maggiori responsabili delle iniziative connesse a "Genova '04") saranno i relatori dell'incontro: i loro interventi saranno funzionali a sottolineare l'importanza dell'evento per Genova e l'Italia intera, ma anche per i piacentini, storicamente e geograficamente vicini al capoluogo ligure da sempre, e dunque - si auspica - anche in questo frangente. In occasione di questa importante investitura culturale, Genova si presenta agli occhi del visitatore in una veste nuova e quanto mai viva: numerosissimi sono infatti stati gli interventi di restauro e valorizzazione condotti negli ultimi tempi, con il preciso intento di portare a termine una sistematica riqualificazione della città, alla quale ha fatto seguito un evidente potenziamento dell'offerta culturale. Due sono senza dubbio i fulcri della nuova Genova: il centro storico ed il porto. Il primo, ampiamente rinnovato e pedonalizzato, costituisce un vero e proprio museo all'aperto e si distingue per il fatto di essere il centro storico più ampio d'Europa, nel quale fanno bella mostra di sé Palazzo Doria, la secentesca via Balbi (costeggiata da Palazzo Reale) e piazza dell'Annunziata, fino ad arrivare, imboccata via Cairoli (pedonalizzata quest'anno), alla sfavillante via Aurea, ovvero a via Garibaldi, con le sue opulente residenze: Palazzo Tursi, Palazzo Rosso e Palazzo Bianco. Di indubbio interesse anche il porto, dopo gli interventi di Renzo Piano in occasione delle Colombiane 1992 e del G8, finalmente aperto alla fruizione dei cittadini e dei turisti: è stato per altro proprio qui che si sono aperte le danze di "Genova '04", con una pirotecnica festa di Capodanno allestita su una nave-palcoscenico, attraccata proprio al porto. Genova si configura oggi come non mai quale città del passato e del futuro insieme, polo pluricromatico in cui confluiscono le istanze dell'arte, del turismo, dello sport, dell'industria e della tecnologia. Una rapida scorsa al catalogo ufficiale approntato per l'occasione dimostra l'impressionante ricchezza e varietà di iniziative che vedranno protagonista la città sotto ogni aspetto, in ogni circostanza, facendone un centro di interesse mondiale. Proprio in ossequio all'indole variegata di "Genova '04", i singoli progetti sono stati raccolti attorno a tre filoni principali: "Genova città d'arte", "Genova capitale di mare" ed infine "Genova città contemporanea". Ad ogni filone è per altro associata una mostra-evento ed un circuito museale. "Tutte le iniziative e i progetti saranno ampiamente illustrati nel corso della presentazione - ha chiarito la professoressa Sichel - ed in quella sede sarà inoltre mia cura quella di sottolineare una volta di più la relazione che lega la nostra città di Piacenza a Genova. Si tratta di un legame storico e culturale che affonda le proprie radici nell'epoca pre-romana, per poi continuare nel Medioevo, e proseguire nei secoli a venire". Come allora, così oggi, non si deve sottovalutare la sinergia fra le due città, anzi, occorre valorizzarla, e "Genova '04", con la sua opera di ricostruzione filologica del passato e contemporaneamente di apertura la futuro, è certo un'ottima occasione per riscoprire gli antichi legami e rinnovarli.

SALVATORE MORTILLA