Lunedì 23 Marzo 2015 - Libertà
Libia e rischio fondamentalismo: domani un incontro in Fondazione
alle 18 a cura dell'isrec
piacenza - "Libia. La minaccia del fondamentalismo islamico sul Mediterraneo" è il titolo dell'incontro in programma domani alle ore 18 all'auditorium della Fondazione di Piacenza e Vigevano, in via Sant'Eufemia 12, organizzato dall'Isrec (Istituto storico della Resistenza e dell'età contemporanea), la cui direttrice, Carla Antonini, coordinerà i lavori. Interverranno: Costantino Di Sante (Istituto di storia contemporanea di Pesaro e Urbino), che parlerà di "Italia - Libia, dall'occupazione del 1911 all'Isis", e Diego Fabbri (giornalista, consigliere redazionale della rivista Limes diretta da Lucio Caracciolo), che si soffermerà su "Le "maschere del Califfo" nell'attuale Medio Oriente". Una conversazione dunque che dalla guerra per la conquista coloniale combattuta dall'Italia nel 1911 arriverà a coinvolgere l'attualità di scenari fortemente influenzati dall'intervento a guida Nato del 2011 e dove ancora una volta non è facile distinguere l'effettiva situazione sul campo, tra le opposte propagande volte a stravolgere ad arte, ad amplificare o a minimizzare. Oltre un secolo fa come adesso, l'unica certezza sono le peggiorate condizioni della popolazione, costretta a sopravvivere in un Paese di fatto fallito, privo di autorità centrale, in preda alle azioni di miriadi di milizie armate, trasformato in piccoli feudi nei quali vige la legge del più forte. Una polveriera in cui si sta innestando con vigore il mai sopito pericolo del fondamentalismo, che nel cosiddetto Isis, acronimo per "Stato islamico dell'Iraq e del Levante", ha una delle sue più recenti e feroci incarnazioni.
Anna Anselmi