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Martedì 3 Marzo 2015 - Libertà

Giornata di studi su Nietzsche

Domani approfondimenti con Vercellone, Brianese e Losurdo

di DONATA MENEGHELLI
"Il viandante. Friedrich Nietzsche" è il titolo della giornata di studi che si terrà domani all'auditorium della Fondazione di Piacenza e Vigevano. Il pubblico sarà costituito dagli allievi dei tre licei cittadini; i relatori saranno tre docenti universitari di rilievo: Federico Vercellone (che interviene alle 10.30 su "Arte e volontà di potenza"); Giorgio Brianese (ore 11.30: "Crisi, storia, Uomo oltre l'uomo") e Domenico Losurdo (alla ripresa pomeridiana ore 15, "Come leggere Nietzsche").
Ad organizzare il seminario, tre docenti liceali: Attilio Finetti del "Gioia", Daniele Bonelli del "Respighi" e Franco Toscani del "Colombini", che hanno invitato relatori capaci di guardare Nietzsche da diverse prospettive. Forse solo continuando ad interpretare Nietzsche, per rileggerlo, tradurlo, tradirlo, si può rimanere "fedeli" al suo annuncio.
Qualche indicazione sui relatori. Vercellone è professore di estetica all'Università di Torino. Pensare per immagini, Le ragioni della forma (Mimesis, 2012) e Dopo la morte dell'arte (Il Mulino, 2013) sono tra i suoi libri più recenti. Nell'ultimo volume citato, Nietzsche è trattato nel capitolo intitolato "La fine trionfante dell'arte".
Giorgio Brianese è docente di Ontologia all'Università Ca' Foscari di Venezia. Per Mimesis ha curato un'edizione commentata della Volontà di potenza di Nietzsche. Ha pubblicato anche l'agile volumetto Filosofare con Nietzsche. E' tra i curatori de Le parole dell'essere, volume collettaneo dedicato all'opera del suo maestro Emanuele Severino, grande filosofo contemporaneo, fondatore del dipartimento di filosofia di Ca' Foscari. Il bel volume edito da Mondadori contiene un saggio di Brianese dedicato a Nietzsche, in cui si mettono in relazione gli scritti di Nietzsche con la filosofia di Severino e con la riflessione filosofica rintracciabile nelle opere di Dostoevskij. Dalla pagina letteraria dello scrittore russo (Ricordi dal sottosuolo) Brianese trae il titolo del saggio: Due più due fa quattro? in cui l'annuncio nietzschiano della morte di Dio si inserisce paradossalmente in un orizzonte mistico.
Domenico Losurdo è docente di filosofia della storia all'Università di Urbino. Ha dedicato molti studi alla filosofia tedesca, da Kant a Hegel, da Marx ad Heidegger. Ha fatto discutere (e resta attuale, nonostante sia stata pubblicata dieci anni fa) la corposa biografia intellettuale dal titolo Nietzsche, il ribelle aristocratico edita da Bollati Boringhieri. Vi si tratta in particolare del rapporto controverso tra Nietzsche e il nazismo e più in generale tra il pensiero nietzschiano e il pensiero politico.

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