Giovedì 29 Gennaio 2015 - Libertà
Astrofili, la via Lattea nascosta
Lo studioso Schiavi: difficile vedere le stelle, colpa dello smog
Negli anni scorsi il Gruppo Astrofili di Piacenza ha fatto grandi cose, soprattutto organizzato originali rassegne. Quest'anno non si è smentito: con "Frammenti di eternità" ha infatti allestito una serie di incontri capaci di unire scienza e spettacolo, catturare interesse e incuriosire. Organizzati con il contributo della Fondazione di Piacenza e Vigevano e tenuti all'auditorium della Fondazione in via S. Eufemia 12, propongono argomenti attualissimi. Nel primo, "Le costellazioni nella storia", lo studioso Gian Piero Schiavi ha illustrato il senso e il significato magico, mistico ma anche astrologico delle costellazioni nella millenaria storia umana.
Davanti ad un numeroso pubblico, Schiavi - selezionando e proiettando immagini davvero suggestive - ha raccontato le storie, le leggende e i miti che nel corso dei secoli l'umanità ha visto raffigurati sulla volta celeste. Oggi, a causa di varie forme di inquinamento - cioè non solo dell'aria ma anche quello luminoso - è problematico vedere nitidamente le stelle.
Però, come ha sottolineato il relatore, si può ragionevolmente stimare che dal 2025 la Via Lattea - quella striscia luminosa che nelle notti estive attraversa il cielo da nord a sud e che ha ispirato anche molti poeti - non sarà più osservabile nelle e dalle nostre regioni. Ci consola comunque il fatto che, tra qualche decina di migliaia di anni, il cielo - come lo conosciamo oggi e come lo conoscevano per esempio gli antichi Egizi - sarà completamente diverso e chi vivrà allora dovrà inventarsi altre storie e altre figure.
Il ciclo continuerà venerdì 30 gennaio, ore 17.45, sempre auditorium via S. Eufemia 12, con "Il tempo di un'idea: dagli infiniti mondi di Giordano Bruno agli universi paralleli". Relatori saranno Roberto Buonocore e Marco Miserocchi cioè un filosofo e un fisico che rievocheranno la tragica vicenda del frate domenicano. Con straordinario intuito seppe prefigurare universi alternativi dimostrando una inusitata capacità di indagare l'universo. Ma, riguardo alle sue idee, ci fu - ancora c'è nonostante tutto - molto scetticismo nell'ambiente non solo scientifico.
Tutte le conferenze hanno carattere divulgativo e, come precisato dagli organizzatori, non sono destinate a insegnare o spiegare concetti. Provano solo a risvegliare interesse e stupore verso il mistero del cosmo e trasmettere un po' della passione che anima il Gruppo Astrofili.
Info: Fondazione tel. 0523/311111, info@lafondazione. com, www. lafondazione. com, tel. 333/9255435, info@astrofilipc. it, www. astrofilipc. it.
Fabio Bianchi