Martedì 20 Gennaio 2015 - Libertà
Expo 2015: Piacenza diventi una città più accogliente
dalla prima pagina
Già, Expo 2015 sarà certamente un evento importante, ma altrettanto sarà per i nostri associati arrivare a quel fatidico 1 Maggio 2015 preparati soprattutto nella cultura dell'ospitalità e dell'accoglienza.
Una domanda che gli operatori si dovranno porre è: quali caratteristiche attrattive possiede Piacenza?
Quali strumenti di accoglienza descrivono le strutture che accolgono i visitatori?
Per rispondere a questi interrogativi è necessaria un analisi dell'evoluzione dell'offerta e del profilo del turista svolta attraverso specifici interventi tesi ad elaborare piani di sviluppo innovativi validi oltre Expo 2015.
L'elemento di maggior rilievo sarà rappresentata dall'accoglienza; ovvero far sentire il turista a proprio agio in un ambiente che stimoli la sua curiosità, ma che al tempo stesso lo faccia sentire a casa sua, insomma un ospite e non un banale turista.
Per ottenere questo esistono dei parametri considerati imprescindibili per un'accoglienza impeccabile: qualità del personale di contatto (conoscenza almeno di una lingua internazionale), l'esposizione delle ricchezze della città (si pensi al tondo del Botticelli a Palazzo Farnese o dell'Ecce Homo di Antonello da Messina al Collegio Alberoni, alle innumerevoli opere che racchiude la Galleria d'Arte Moderna Ricci Oddi, ecc), la gestione del reclamo, servizi e comodità offerti dalle strutture ricettive (Wi-fi gratuito, agevolazioni per il trasporto, ecc) e tutte quelle peculiarità che appartengono alle strutture più attente e capaci di adeguarsi ai cambiamenti nell'ottica dell'hotel polifunzionale.
Importante, inoltre, evidenziare come emergano in funzione di Expo 2015 anche i nuovi destinatari cui il turismo italiano si troverà da Maggio ad Ottobre ad affrontare e soddisfare: non solo visitatori europei, ma anche cinesi, russi, e coreani, con problematiche collegate alle diverse culture e stili di vita.
Expo 2015 rappresenta perciò un'occasione di visibilità per la nostra città che sinceramente speriamo possa attrarre sul nostro territorio qualche migliaia di visitatori.
Affinché ciò avvenga Piacenza ha saputo lavorare di squadra costituendo una A. T. S. "Piacenza per Expo 2015" presieduta da Silvio Ferrari e sostenuta economicamente oltre che dai soci anche dal Comune di Piacenza, Camera di Commercio di Piacenza, Fondazione di Piacenza e Vigevano e Provincia di Piacenza.
Scopo di questa A. T. S., nella quale l'Unione ha portato le sue idee e competenze è quello di sviluppare progetti comuni, studiare insieme le possibilità che offre il nostro territorio e promuoverne iniziative atte ad attrarre a Piacenza i visitatori di Expo 2015.
In quest'ottica la manifestazione Expo ha dato lo stimolo per pensare, individuare e sviluppare nuove professionalità nel campo del turismo moderno: il personal shopper enogastronomico, il promotore della emozionalità dei luoghi, l'esperto di turismo religioso, il low cost flight promoter ed altre figure che descrivano le tendenze nel campo del turismo.
Non possiamo dimenticare, considerato il tema dell'Expo 2015, che in tutto questo il cibo, appunto protagonista dell'evento, assume un'importanza strategica ed i nostri prodotti tipici (ricordiamo i tre D. O. P. coppa, salame, pancetta ed il D. O. P. provolone), unitamente ai nostri vini D. O. C. diverranno i veri ambasciatori del "piacentino" sia per un discorso di vendita degli stessi che di valorizzazione dei nostri ristoranti con la loro enogastronomia.
Ad Expo 2015 la nostra Associazione presenterà anche un programma di visita a Piacenza a cadenza bi-trisettimanale dove chi deciderà di partecipare sarà preso in consegna ad Expo, portato sul nostro territorio a visitare le vie dello shopping, quelle delle cultura e quelle del gusto per poi essere riaccompagnato a Milano in giornata.
Quello che ci auguriamo è che tramite queste iniziative si possa decisamente contribuire a consolidare una "rete" tra tutti gli operatori innescando così positivi meccanismi di sviluppo e nuovi cicli virtuosi per la crescita dell'economia e la valorizzazione del nostro territorio.
Giovanni Struzzola
Direttore Unione Commercianti Piacenza