Sabato 27 Dicembre 2014 - Libertā
"Teatro e oltre": i burattini di Ciccio e Miccia incantano grandi e piccini in San Matteo
di MATTEO PRATI
Il primo appuntamento con la seconda edizione di Teatro e oltre, la rassegna promossa da Tino Rossi della compagnia Quarta Parete in collaborazione con il Comune di Piacenza e la Fondazione Teatri, ha l'espressione gentile e divertita del teatro di figura: l'incanto dei burattini, le marionette e il filo rosso della poesia. In San Matteo davanti ad un pubblico di genitori e bimbi, la declinazione di un'arte antica, un linguaggio che entra subito in sintonia con grandi e piccoli. Sul palco il Teatro Portatile di Ciccio e Miccia e i loro burattini scolpiti a mano in legno di cimolo: ritmo, narrazione ben articolata, vivacitā. Il mini sipario accoglie Gaspare e il furto natalizio. Un giovane Babbo Natale, la sua barba non č ancora canuta, viene derubato del suo leggendario pacco di doni natalizi dal furfante Grammel'ai indottrinato dal poco raccomandabile diavolo Cornelio. Chi salverā il Natale di tutti i bambini? Ovviamente Gaspare, un tipo sveglio ed intraprendente, capace di dipanare grovigli di guai e riportare serenitā. Ed eccolo, quindi, entrare in gioco con buon senso e spirito d'iniziativa, alla ricerca di quel bottino finito nelle mani sbagliate. Dopo svariate vicissitudini il buon Gaspare riuscirā a restituire il maltolto impartendo una sonora lezione al brigante e al diavolo. In scena, a completare l'allegro cast in legno, le "maschere", tra le altre, di Santa Lucia, la Befana, il vecchio Faggio. Ad aprire il pomeriggio sono stati gli attori di Officina Manicomics con un breve e spiritoso sketch intitolato I cuochi del cuore.
