Giovedì 5 Maggio 2005 - Libertà
Le scuole superiori nel territorio locale a partire dalla Casati
"Amici del Romagnosi": un convegno
"La nascita e lo sviluppo delle scuole medie superiori a Piacenza, dalla legge Casati al 2000" è il tema del convegno di questo pomeriggio all'Auditorium della Fondazione di Piacenza e Vigevano alle ore 17 e 30. Relatore sarà il professor Fausto Fiorentini. L'incontro - come spiega Mario Ambrogi, presidente degli amici del Romagnosi - presenterà un'accurata analisi della storia della scuola piacentina che, nel corso del Novecento, pur restando di fatto ancorata alla legge Gentile del 1923, si è progressivamente rinnovata con un sempre maggior ampliamento dell'offerta formativa. Nell'ambito di un programma di orientamento scolastico, secondo un'elaborazione dell'Amministrazione Provinciale con l'assessorato alla pubblica istruzione, già nel 1983 agli studenti di Piacenza in possesso di licenza di scuola media di primo grado veniva proposta una gamma di 30 indirizzi di studio organizzati presso licei, istituti tecnici ed istituti professionali statali della città. L'offerta formativa comprendeva 13 indirizzi di durata quinquennale ed 1 indirizzo quadriennale (istituto magistrale), che si concludevano con l'esame di maturità, nonché 13 corsi di durata triennale e 3 di durata biennale che consentivano il conseguimento di un diploma di qualifica professionale. Oltre che a questi indirizzi più tradizionali, era possibile accedere ai corsi pluriennali del Conservatorio statale di musica "Nicolini" o frequentare uno dei tanti corsi organizzati da vari enti o centri di formazione professionale. L'attuale assetto delle scuole medie superiori a Piacenza (che, rispetto al 1983, si è progressivamente arricchito di numerosi corsi sperimentali istituiti pressoché in tutti gli istituti presenti sul territorio), è ancora oggi sostanzialmente riconducibile alla riforma Gentile del 1923. Tale riforma modificò, senza determinarne uno stravolgimento, il sistema d'istruzione regolato in Italia per più di 60 anni dalla legge Casati del 1859. La legge Casati, entrata in vigore nel momento in cui lo Stato italiano si veniva costituendo nella sua unità, fu dapprima applicata in Piemonte e Lombardia per poi essere estesa gradualmente a tutta la penisola. L'iniziativa di questo pomeriggio si inserisce nell'ambito degli incontri "Gli appuntamenti di Gian Domenico" organizzati dall'Associazione "Amici del Romagnosi".