Domenica 30 Novembre 2014 - Libertà
Expo porta in Piazza Cavalli la leggendaria "Mille Miglia"
Cisini: siamo riusciti a far passare la corsa per Piacenza, le gloriose vetture storiche si fermeranno in centro per dirigersi poi a Milano
I maniaci dei "sefie" impazziranno sapendo che domenica 17 maggio 2015, al mattino, la leggendaria "Mille Miglia" farà tappa sotto Palazzo Gotico, prima di dirigersi verso Milano con la flemma blasonata di una signora d'altri tempi.
Nella capitale di Expo, la corsa - da anni è tornata sotto forma di rievocazione storica come bellissima passerella d'auto d'epoca - approderà in via eccezionale, per onorare la kermesse sui cibo, finendo per tagliare il traguardo a Brescia, come sempre accade. Magari non passeranno di qui Tazio Nuvolari e Juan Manuel Fangio, ma il fascino è intatto, specialmente pensando allo scorrere della "Mille Miglia" sul ponte di Po. Come rinunciare a un autoscatto insieme ai piloti bardati con il caschetto Anni ‘40?
E' l'assessore Giorgio Cisini (Sport) a confermare, con un certo orgoglio, che il Comune di Piacenza è riuscito ad aggiudicarsi la tappa. La rievocazione di una corsa entrata nel cuore di milioni di appassionati per la prima volta nella sua storia si fermerà nel nostro centro storico, a fianco di Palazzo Gotico, dove per ogni guidatore impegnato nella gara di regolarità verrà apposto il timbro dai giudici, poi le auto imboccheranno viale Risorgimento quindi il ponte di Po, preparato per l'occasione.
Il Comune sta scaldando i motori. «Insieme all'assessorato alla Cultura si è deciso di distribuire a tutti i partecipanti alla corsa una brochure su Piacenza - spiega Cisini - e considerato che ci sono quattrocento e trentacinque auto in gara (su duemila e cinquecento richieste inoltrate, ndr), con almeno dieci persone al seguito per ciascun team e visto inoltre che il settantasei per cento di concorrenti sono stranieri, penso che sarà una straordinaria promozione internazionale per far conoscere Piacenza».
La versione originaria della "Mille Miglia", che si svolgeva senza interruzioni salvo una sosta nella Capitale, si è disputata solo ventiquattro volte, dal 1927 al 1957, e ha rivissuto, dal 1977 in poi, sotto forma di rievocazione storica con vetture però prodotte non oltre il 1957, che avevano partecipato o risultavano iscritte alle corse originali. Classico è il percorso Brescia-Roma andata e ritorno. A Piacenza la corsa ha transitato solo tangenzialmente, c'è chi ricorda il passaggio nel 1953, l'anno successivo e poi nel 1961. I "bolidi" d'antan arrivavano da via Emilia Parmense e svoltavano sul cavalcavia del cimitero per dirigersi a Cremona (che nel 2015 però resterà esclusa, proprio a favore di Piacenza). Ma nell'anno di Expo era necessario puntare su Milano, Piacenza ringrazia. Del resto, per Expo si sta facendo molto sotto l'aspetto motoristico. Nel 2015 il Cpae offre un appuntamento internazionale rievocativo (8 -10 maggio) il "Circuito di Piacenza", vissuto nel mito di un personaggio indimenticabile, perché nel ‘47 l'ingegner Enzo Ferrari vi debuttò con la sua auto da corsa. L'appuntamento, di cui si è già riferito su Libertà, si svolgerà in centro a Piacenza e precederà quello della Vernasca Silver flag in Valdarda, in agenda per il 19, 20 e 21 giugno in nome del "Best of Italy". Per entrambe le manifestazioni, il Cpae si avvale dell'appoggio di Asi, Automoto club storico italiano; Camera di commercio, Comuni di Piacenza, Castellarquato, Lugagnano e Vernasca, Fondazione di Piacenza e Vigevano e Provincia.
Tra il primo e secondo appuntamento, ecco la rievocazione delle "Mille Miglia", vera ciliegina sulla torta per amatori e semplici curiosi e si spera anche formidabile veicolo di ricaduta turistica e d'ospitalità.
Patrizia Soffientini