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Domenica 30 Novembre 2014 - Libertà

Al Municipale è l'ora del Balletto di Riga

La formazione lettone apre oggi alle 16 la stagione di danza con "Le Corsaire"

piacenza - Si alza il sipario oggi alle ore 16 al Teatro Municipale sulla stagione di danza 2014-2015, a cura della Fondazione Teatri di Piacenza, in collaborazione con Aterdanza. Protagonista il Balletto dell'Opera nazionale di Riga che porterà in scena un classico del repertorio romantico, Le corsaire, su musiche di Adolphe Adam e coreografia di Aivars Leimanis, che si è ispirato direttamente all'allestimento in tre atti proposto nel 1863 da Marius Petipa per il Marinskij di San Pietroburgo, considerato un riferimento fondamentale per tutte le successive riproposte del celebre balletto, numerose specie nell'Europa dell'Est.
Leimanis, che alterna il repertorio classico più di tradizione a progetti contemporanei, collaborando con artisti quali Boris Eifman, Thierry Malandain e Christian Spuck, dirige dal 1993 la compagnia di Riga che prosegue nel solco della grande scuola di balletto russa. Del resto, la capitale lettone, ai primi del Novecento diventata terza città dell'impero degli zar per numero di abitanti, dopo Mosca e San Pietroburgo, nonché vivace centro di vita culturale e soprattutto teatrale (tra gli spettatori più assidui di rappresentazioni e concerti anche il futuro regista Sergej Ejzenštejn, che nei suoi film fece tesoro dei tanti ricordi dell'infanzia a Riga), può vantare di aver dato i natali a stelle della danza quali Mikhail Baryshnikov (che è stato primo ballerino del Balletto Kirov, poi dell'American ballet theatre) e Maris Liepa (tra i più grandi ballerini del Bol'šoj di Mosca, interprete con Maya Plisetskaya di memorabili Don Quixote e Giselle). Le corsaire, che debuttò all'Opéra di Parigi nel 1856, su coreografie di Joseph Mazilier (create appositamente per l'étoile bolognese Carolina Rosati), fu subito salutato dal successo, con alcuni passaggi - Le jardin animé, il Pas d'esclave, il Pas de trois des odalisques e il cosiddetto Le Corsaire pas de deux - che hanno assurto importanza di per sé, eseguiti dunque anche in modo autonomo rispetto al balletto integrale. Alla base c'è un racconto in versi di Lord Byron, a sua volta un bestseller dell'epoca, incentrato sulle gesta del corsaro Corrado e della sua amata Medora, alle quali guardò anche Giuseppe Verdi per il melodramma Il corsaro, su libretto di Francesco Maria Piave, rappresentato senza particolari riscontri il 25 ottobre 1848 al Teatro Grande di Trieste. Prima ancora, l'opera del poeta inglese aveva attratto il coreografo Giovanni Galzerani, autore dell'azione mimica Il corsaro, rappresentata alla Scala nel 1826, due anni dopo la prima traduzione italiana dei versi di Byron. La stagione di danza al Municipale proseguirà con altre prestigiose compagnie, quali il Balletto di Milano, il Balletto di Siena, il Balletto Yacobson di San Pietroburgo e vedrà il ritorno de Les Ballets Trockadero de Monte Carlo. Per info e biglietti, biglietteria del Teatro Municipale di Piacenza, in via Verdi 41, telefono 0523.492251; fax 0523.320365; indirizzo email: biglietteria@teatripiacenza.it.

Anna Anselmi

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