Fondazione di Piacenza e Vigevano Stampa
  Rassegna Stampa
spazio
  Comunicati Stampa
spazio
  Eventi Auditorium Piacenza
spazio
  Eventi Auditorium Vigevano
spazio
  Comunicazione
spazio

 
Home Page     Rassegna Stampa   


Venerdì 21 Novembre 2014 - Libertà

Plotino e Alpi al Nicolini: due romantici e virtuosi

piacenza - Romantici e virtuosi. I protagonisti dell'ultimo, cronologicamente parlando, concerto dei Matinées del Nicolini sono stati proprio così: gli ottimi Giulio Plotino e Marco Alpi, rispettivamente al violino e al pianoforte, hanno attinto a piene mani al Romanticismo della Germania dell'Ottocento e al virtuosismo della penisola italiana di fine Settecento. Per farlo è stato proposto un programma decisamente accattivante: da Beethoven a Paganini fino ad arrivare a Brahms.
Sono questi i compositori che sono stati scelti per ammaliare i numerosi piacentini accorsi in Conservatorio per non perdere un nuovo appuntamento della rassegna concertistica realizzata in collaborazione con Home Gallery e con il sostegno della Fondazione di Piacenza e Vigevano, dell'architetto Carlo Ponzini e di Banca Generali: nello specifico ad "aprire le danze" è stato Beeethoven, del quale è stata magnificamente eseguita la Sonata op. 12 n. 2 in La maggiore nei tre movimenti (allegro vivace, andante piuttosto allegretto e allegro piacevole). Spazio poi al sovrano per eccellenza del virtuosismo italiano ossia Paganini, di cui il concerto ha proposto un brano decisamente interessante e meno consueto rispetto alla produzione più nota dei Capricci, ossia Le streghe op. 8. A chiudere in bellezza, dimostrando una volta in più il talento di questi musicisti, è stato Brahms del quale Plotino e Alpi hanno armoniosamente eseguito la Sonata op. 108 n. 3 in Re minore. Del resto il talento di entrambi può contare su curricula di tutto rispetto: Plotino, da sempre impegnato nel repertorio contemporaneo, ha collaborato con alcuni tra i più importanti compositori tra i quali Luciano Berio, Fabio Vacchi, Salvatore Sciarrino e Sylvano Bussotti e nel 2011 ha intrapreso una lunga tournée internazionale in veste solistica con la Venice Baroque Orchestra debuttando al Lehman Center di New York e allo Styriarte Festspiele di Graz sotto la direzione di Andrea Marcon in diretta radiofonica per la Radio austriaca, riscuotendo grande successo di pubblico e critica.
Alpi invece parallelamente alla costante attività concertistica in veste solistica, cameristica e con orchestra, ha ampliato e sviluppato i propri interessi dedicandosi, nell'ambito dell'insegnamento, alla ricerca di strumenti didattici finalizzati all'apertura di nuovi canali comunicativi intesi a creare occasioni in favore di un complementare e coordinato coinvolgimento degli allievi.

Betty Paraboschi

Torna all'elenco | Versione stampabile

spazio
spazio spazio spazio
spazio spazio spazio