Giovedì 6 Novembre 2014 - Libertà

Al Farnese tante attività per educare alla cultura

Presentati i 494 incontri rivolti a ragazzi e piccini

piacenza - Ventisette attività didattiche e di laboratorio e undici attività ludico-didattiche, per un totale di 494 incontri per bambini e ragazzi dalla materna alle scuole superiori, con il fine di imparare visitando le collezioni dei Musei civici di Palazzo Farnese.
Ieri è stata illustrata l'offerta rivolta alle scuole e alle famiglie che anche quest'anno presenta qualche novità. L'assessore alla cultura Tiziana Albasi ha evidenziato come per l'amministrazione comunale si tratti di un investimento, in quanto le attività vengono erogate alle classi a titolo gratuito, con richieste numericamente sempre molto elevate e in aumento. «Si tratta di attività disciplinari tradotte in proposte didattiche che aiutano a far conoscere la cultura a 360 gradi, attraverso un medium che è il museo», ha sintetizzato Albasi, ribadendo il sostegno dell'ente. La collaborazione della direzione dei Musei Civici con le associazioni Altana (per la quale è intervenuta Elisabetta Nicoli), Arti e pensieri (rappresentata da Micaela Bertuzzi) e Ragazzi al museo (di cui ha parlato Silvia Pagani) ha portato al coinvolgimento di tutte le sezioni dell'allestimento permanente. La direttrice dei Musei di Palazzo Farnese, Antonella Gigli, ha ringraziato in modo particolare il suo staff - Anna Carini, Daniela Tagliaferri, Francesca Fabbri - che rende possibile l'organizzazione delle iniziative, in programma sia la mattina, con i giovani partecipanti accompagnati dagli insegnanti (le prenotazioni sono già esaurite), sia il pomeriggio, con i bambini portati a Palazzo Farnese dai genitori.
È il caso, quest'ultimo, di Feste al museo, il cui svolgimento è riservato esclusivamente ai bambini dai 6 ai 10 anni, con prenotazione obbligatoria, e dell'attività ludico-didattica per bambini dai 5 ai 10 anni che si terrà il 14 dicembre in occasione del nuovo allestimento (inaugurazione il 12 dicembre) dei Fasti di Elisabetta Farnese, a 300 anni dalle nozze della figlia del duca Odoardo II con Filippo V, futuro re di Spagna. Nel 2015 è inoltre prevista una nuova edizione sia del percorso ludico Gli strani casi del prof. Whippet, promosso da 10 anni in collaborazione con la Fondazione di Piacenza e Vigevano, sia, la notte del 30 maggio, di Questo museo non è un albergo! . Bertuzzi si è soffermata sui laboratori legati alla sezione archeologica, dal paleolitico all'età romana, con la novità del laboratorio sull'antica Grecia, nell'ambito de La famiglia Akròpolis, per realizzare una mini-copia dell'Iliade con la tecnica del pop-up. Tornerà anche Mostri e mostresse, che spiega come si procede nell'indagine storica, passando dalla sezione di scultura medievale ai sotterranei dei Musei. Cosa sia la stratigrafia è invece ben percepibile nell'auditorium di Santa Margherita, teatro de Il mestiere di archeologo. Nicoli ha accennato alle visite guidate alle sezioni medievale, rinascimentale, fasti farnesiani, pinacoteca e museo del risorgimento, seguite da laboratori pratici attenti soprattutto ai temi della storia dell'arte. Lettera per lettera, a tu per tu con epigrafi e documenti, si avvarrà come in passato della collaborazione dell'Archivio di Stato, mentre Feste a corte, sull'effimero a palazzo, potrà contare sul nuovo allestimento dei fasti di Elisabetta. Pagani ha richiamato, tra gli altri, i percorsi per i più piccoli che intrecciano collezioni museali e celebri fiabe. Per ogni età invece il percorso Turisti nel tempo, sul viaggio all'epoca del Grand tour e oltre.

Anna Anselmi