Lunedì 29 Settembre 2014 - Libertà
Una dolce Serenata di Beethoven per un trio d'archi da applausi
A Palazzo Rota Pisaroni a cura di Piacenza Arte
di ANNA ANSELMI
Ha registrato il tutto esaurito il concerto organizzato a Palazzo Rota Pisaroni in via Sant'Eufemia da Piacenza Arte in collaborazione con il Festival del diritto e il sostegno di Unicredit. Nel salone d'onore dell'edificio sede della Fondazione di Piacenza e Vigevano e, poco più di due secoli fa, cornice del salotto tenuto dalla cantante lirica Benedetta Rosmunda Pisaroni (1793-1872), sono risuonate così le note della Serenata n. 2 in Re maggiore Op. 8 di Beethoven (1770-1827) eseguita da un applaudito trio di archi (violino, viola e violoncello). A introdurre il concerto, la presidente di Piacenza Arte, Carla Romana Raineri, consigliere della corte di appello di Milano, nonché pronipote del senatore Giovanni Raineri, primo direttore generale della Federconsorzi, nata nella nostra città nel 1892, ministro dell'agricoltura, industria e commercio con il governo Luzzatti nel 1910, poi ministro delle terre liberate dal 1920 al 1922 e primo presidente della federazione nazionale dei cavalieri del lavoro. Nella sua attività, pur contemplando iniziative sulle diverse forme d'arte, l'associazione Piacenza Arte ha da sempre manifestato una speciale attenzione per la musica, anche in omaggio a un altro antenato di Carla Romana Raineri, il cantante Cesare Melzi (1833-1904) che, dopo un'iniziale impostazione come baritono, debuttò in qualità di basso nel 1868 al Regio di Torino al fianco del celebre soprano Teresa Stolz. Adesso il sodalizio porterà all'attenzione una composizione di un altro musicista nostro concittadino. «Grazie alla segnalazione del maestro Fabrizio Dorsi, abbiamo saputo che andava all'asta lo spartito autentico del Concerto per violino e orchestra di Giuseppe Nicolini» spiega Raineri. Al compositore, nato a Piacenza nel 1762 e morto nel 1842, è intitolato il Conservatorio della nostra città, istituzione alla quale Piacenza Arte ha deciso quindi di donare il manoscritto. Non solo: «In dicembre, in una data da precisare, nella Sala concerti del Conservatorio, in occasione dello scambio degli auguri di Natale, verrà proposto l'ascolto proprio di questo brano, solista il primo violino dell'orchestra del Teatro alla Scala, Francesco De Angelis». Tra gli ospiti a Palazzo Rota Pisaroni, Adolfo Di Majo, professore emerito di diritto civile, Daniele Maffeis, docente di diritto civile all'università di Brescia con la moglie Emma, Luciano Martucci, già presidente Ibm, con la moglie Costanza.