Mercoledì 1 Ottobre 2014 - Libertà
Quando il teatro si fa breve
Venerdì e sabato tornano i corti teatrali di "Corteggiando"
di BETTY PARABOSCHI
Sei edizioni, 15 compagnie e 8 regioni rappresentate. In numeri ecco Corteggiando, il festival di corti teatrali che anche quest'anno viene organizzato dal gruppo teatrale Quarta Parete: il doppio appuntamento è per venerdì e sabato dalle 20.45 al Teatro San Matteo, dove i piacentini avranno la possibilità di vedere sul palco diverse compagnie amatoriali. Ad annunciarlo, ieri a palazzo Farnese, sono stati l'assessore Tiziana Albasi, Tino Rossi e Paola Vincini di Quarta Parete: «Sono particolarmente soddisfatta di annunciare la sesta edizione di questa rassegna, che viene realizzata con la collaborazione del Comune di Piacenza e della Fondazione Teatri» ha spiegato l'assessore Albasi, «si tratta infatti di una iniziativa che promuove la circolazione dell'offerta culturale e l'incontro con altre compagnie, offrendo un'opportunità in più agli appassionati di teatro».
Nello specifico, come hanno spiegato Rossi e Vincini, nella serata di venerdì verranno rappresentati 8 corti, mentre in quella di sabato 7: ogni pièce dovrà avere la durata massima di 10 minuti in caso di monologo e 15 per i gruppi. Ad alternarsi sul palcoscenico piacentino saranno delle vecchie conoscenze di Corteggiando come l'Associazione Medem che proprio lo scorso anno aveva vinto la manifestazione e che stavolta si presenta con uno spettacolo intitolato I suggeritori che il regista Enzo Aronica ha tratto da un testo di Buzzati; o ancora ci sono gli attori della compagnia genovese La Pozzanghera che portano La notte prima del processo di Cechov per la regia di Lidia Giannuzzi o Michele Castellano con Io, me e Godot. Troviamo ancora la Mixcompany di Giovanna Tauro con Lo specchio di Jamis, il Teatroltre di Salvatore Venezia con Sono le storie che fanno ancora paura ai mafiosi di Bruno, Yepahanan Samuel Hili con il Diario del ritorno al paese natale e le piacentinissime Stagnotte che rappresenteranno Donne da delitto di Thomas per la regia di Sara Marenghi e Cristina Spelta. A completare il ricco programma della due giorni sono anche altre compagnie: l'Associazione PrimaDonne con La maestra di ballo di Franca Rame per la regia di Giorgio Mattarozzi, la Compagnia dei Giovani con Terapia di gruppo di Durang per la regia di Michele Torresani, Gli Avanzati con Farò in un attimo di Lorenzo Bonaccorsi (anche regista), Gost Teatro con Attilia Fumagalli Carotti di Saccoman per la regia di Omar Mohamed, Il Palcaccio con Il nuovo pensionante di Campanile per la regia di Gabriele Bussolotti, la Compagnia delle Muse con Acqua e sapone di Nicolaj per la regia di Luciano Sperzaga, la Lampada con L'intervallo di Alarms di Frayn per la regia di Christian Muggiana e Ramaiolo in scena con Fiore di cactus di Barillet e Gredy per la regia di Alessandro Manera.
«Ci sono compagnie provenienti da Liguria, Toscana, Abruzzo e Umbria» ha spiegato Rossi, «tutte sono amatoriali ma fanno teatro con professionalità e si sfideranno qui per rientrare fra i tre vincitori decisi dalla giuria».