Domenica 28 Settembre 2014 - Libertà
«Start up sociali, il mercato più florido»
Timpano: l'importanza di creare un ambiente favorevole
La storia di Tice e Bionix, formidabili esempi di imprese innovative di successo
L'innovazione sociale è il settore più florido che un giovane possa immaginare se ha in mente una start up, un'impresa da far decollare. Il consiglio (prezioso) arriva dall'incontro che si è svolto in Fondazione di Piacenza e Vigevano coordinato dal vicesindaco e docente universitario Francesco Timpano e curato dalla Cooperativa sociale Tice.
«Finalmente se ne parla - esordisce Timpano, indossando la veste dell'amministratore - il nostro dovere è di creare un ambiente favorevole». E lui stesso conferma l'enorme potenzialità di produrre servizi del welfare (cultura, salute), proprio in risposta alla contrazione dell'offerta del welfare pubblico.
Valentina Araldi, che lavora allo "Sportello dell'autoimprenditoria" della Provincia a Borgofaxhall, illustra il grande fermento nell'ultimo anno e mezzo di nuove imprese nascenti a forte contenuto tecnologico (l'idea può essere semplicissima ma deve appoggiarsi alla tecnologia) che tentano di rispondere a bisogni emergenti delle persone. Basta una srl semplificata per partire.
Francesca Cavallini di Tice (l'azienda ha vinto il premio Marzotto) racconta la volontà di operare dando servizi nella cosiddetta sanità leggera (dal dermatologo, alle cure per l'ansia o la dislessia). La sua formula per offrire privatamente servizi e professionisti va così bene che oggi viene esportata anche in Romania. Sotto l'albero di Tice cresce Psy, la start up illustrata da Valentina Tinelli, psicologa: si rivolge a quella fascia di giovani dai 12 anni in su (30 mila a Piacenza, il 10 per cento con problemi) che rifiuta di andare a scuola, soffre di attacchi di panico, fatica a stringere amicizie che vengono surrogate con intere giornate davanti a un video. Per evitare farmaci e aiutare questi ragazzi a svoltare, ci sono percorsi mirati di psicoterapia offerti da Psy. Infine, gli ingegneri laureatisi a Piacenza, Paolo Belluco e Flavio Mutti con la loro lanciatissima Bionix (progetti Biomouse e Wise) mettono a punto servizi tecnologicamente molto avanzati, ma a basso costo, specie per l'aiuto alla disabilità, benessere anziani, sport e fitness. Un esempio? la possibilità di interagire con il computer attraverso il battito degli occhi, i movimento del capo o usando la voce. Bravissimi.
pat. sof.