Martedì 23 Settembre 2014 - Libertà

Artisti di spicco e giovani talenti

Sette concerti nella 46ª "Settimana organistica" del Gruppo Ciampi

piacenza - Saranno sette i concerti, spalmati nell'arco di un mese e mezzo, che incorniceranno la 46ª Settimana organistica internazionale. L'edizione 2014, una produzione del Gruppo Ciampi organizzata con il sostegno del Comune, della Fondazione di Piacenza e Vigevano, della Camera di Commercio, della Banca di Piacenza, di alcuni sponsor privati, Regione, Provincia e Ministero per i Beni culturali, comincerà giovedì 25 settembre nella Basilica di San Savino alle 21 per concludersi venerdì 31 ottobre in Santa Maria di Campagna sempre alle 21.
Un programma scintillante, qualitativamente eccelso, in equilibrio tra antico e contemporaneo, un cast di primissimo piano con vere e proprie stars dell'Organo. Il cartellone è stato presentato in Comune dal direttore artistico e presidente del Gruppo Ciampi Claudio Saltarelli insieme all'assessore alla Cultura Tiziana Albasi, Danilo Pautasso in rappresentanza della Banca di Piacenza, Alberto Squeri per l'azienda Steriltom e al professor Francesco Bussi consigliere anziano del Gruppo Ciampi.
Nel prezioso cartellone è inserita anche la 17ª Rassegna contemporanea intitolata a Giuseppe Zanaboni. Ricordiamo che quella di quest'anno è la 61ª edizione curata dal Gruppo Ciampi.
Particolare che ne fa la rassegna organistica più longeva d'Italia. Ha aperto la serie degli interventi l'assessore alla Cultura Albasi: «Il Comune è orgoglioso di poter contribuire ad offrire anche quest'anno una proposta musicale tanto preziosa, capace di mettere la nostra città al centro di un circuito culturale internazionale».
Il maestro Saltarelli è entrato invece nel dettaglio del calendario: «Il programma è variegato, diviso tra artisti di spicco e giovani talenti già affermati. Si comincia il 25 settembre in San Savino con un omaggio a Strauss per i 150 anni dalla nascita. Protagonista un fuoriclasse come Michael Schonheit, titolare dell'organo della prestigiosissima Gewandhaus di Lipsia. Domenica 28 settembre alle 16 in San Cristoforo un programma più romantico con il fortepianista probabilmente più importante d'Europa, l'olandese Bart Van Oort. Con il terzo appuntamento, il 5 ottobre in Sant'Antonino, si apre la "finestra giovani" grazie all'esibizione della coreana Shin-Young Lee. L'11 in San Savino il grandissimo Christopher Herrick. Un artista di fama internazionale, uno dei più quotati al mondo. Il concerto successivo, in Sant'Antonino il 19 ottobre, accoglierà uno dei compositori più richiesti del momento, Jurgen Essl. Il 25 ottobre ci si affaccerà ancora dalla "finestra giovane" con l'ungherese Istvan Matyas con un programma in cui spiccherà una trascrizione della danza macabra di Saint Saens. La manifestazione si chiuderà il 31 ottobre in Santa Maria di Campagna con uno straordinario concertista russo, conosciuto sia per il suo repertorio sacro che come compositore di musica per film: Leonid Karev. Concludo dicendo che è praticamente pronto anche il programma della 47ª edizione, quella targata Expo».
La parola poi è passata al professor Francesco Bussi: «Sono sempre ammirato dal coraggio del maestro Saltarelli che è in grado, ogni anno, di offrire alla città una gemma simile. Un piccolo miracolo, di questi tempi».
Alberto Squeri di Steriltom e Danilo Pautaso per la Banca di Piacenza hanno, infine, indugiato sull'importanza culturale della manifestazione, prezioso polo d'attrazione per un pubblico non solo piacentino.

Matteo Prati