Martedì 9 Settembre 2014 - Libertą
Gli artisti raccontano la modernitą
Domani alla Ricci Oddi ultimo appuntamento con "Il Po ricorda"
piacenza - Ultimo appuntamento domani alle ore 17.30 alla Galleria d'arte moderna Ricci Oddi con la seconda edizione de "Il Po ricorda" (ingresso gratuito), la rassegna organizzata da Arti e pensieri, in collaborazione con il Comune, il patrocinio del Francigena festival e il sostegno di Fondazione di Piacenza e Vigevano e Selecar. La visita guidata "Il paese immaginato", a cura di Raimondo Sassi e Noemi Pisati, si soffermerą sui dipinti che "mostrano come tra '800 e '900 gli artisti raccontino la "modernizzazione", che in Italia coincide con lo sforzo per la costruzione del Paese unito, esprimendo al contempo un nuovo modo di intendere il rapporto con la natura e lo spazio circostante". Tra gli esempi: Il Po a Torino di Antonio Fontanesi, Abisso verde di Aristide Sartorio e Il roveto di Giuseppe Pellizza da Volpedo. Rappresentazioni in cui "prevale quasi sempre il tema della natura, a volte intesa come forza originaria e mitica, come per i simbolisti, a volte evocatrice di atmosfere esotiche, come negli orientalisti".
Non mancano comunque "significative vedute di cittą, cuore pulsante della nuova civiltą industriale e luogo per eccellenza della Belle Epoque", come testimoniato nelle opere di Federico Zandomeneghi e Luigi Gioli. Riservato ai pił piccoli un itinerario che si concluderą con il laboratorio creativo tenuto da Elisabetta Nicoli di Altana. In tema con l'esotismo di fine '800 nel giardino del museo di via San Siro si esibirą in una performance di danza orientale Martina Fontanesi e sarą possibile gustare, seduti su tappeti e cuscini, una merenda con tč alla menta e dolcetti arabi, serviti da "odalische".
an. ans.