Mercoledì 10 Settembre 2014 - Libertà
Non cali il silenzio sulle vere questioni che interessano Piacenza
UN LUNGO ELENCO DI PROBLEMI
di BRUNELLO CHERCHI
Vorrei richiamare l'attenzione in ordine ad alcune questioni sulle quali tende a calare il silenzio.
Le corriere di piazza Cittadella forse se ne andranno fra 5/6 anni, ma nel frattempo si scava non si sa bene a che scopo. Si era parlato di un mega posteggio sotterraneo, poi di un museo e infine anche di rimettere a verde l'intera piazza una volta che si fosse abbattuto e ricostruito lo storico mercato: quale è il vero programma?
Con riguardo all'Expo che ormai sta arrivando, si era parlato di una metropolitana Piacenza/Milano (che servirebbe anche tutti i nostri pendolari) e di una prestigiosa location per un padiglione intestato alla nostra città: a che punto siamo? Non potendo farci rappresentare sempre e solo dal Gutturnio e dalla Coppa, specie quando si hanno numerosi tesori artistici, splendide vallate, ottimi agriturismi, e tanto altro, cosa si ha in programma di fare per esportare il tutto alla ribalta milanese, magari anche con un occhio a un futuro più lontano?
La Fondazione è oggetto di indagini ministeriali e giudiziarie, ma sembra si sia già scelto (ma da chi non si dice) il futuro presidente, che, essendo un notaio (e persona che merita in ogni caso grande apprezzamento), avrebbe, secondo il sindaco, una buona attitudine alla autenticità degli atti! Ma questa è la competenza richiesta? E da chi? Quali indagini si sono svolte con tutti gli altri soci? Chi corre per il nuovo Cda? Quali azioni di responsabilità si prospettano per quanto avvenuto in precedenza?
Alla nostra città vengono continuamente sottratti valori di grande rilievo, mi si può indicare una sola cosa che la nostra amministrazione sia riuscita ad ottenere, a fronte di tante che ci sono state portare via?
Si dirà che gli amministratori sono impegnati nella lotta contro i topi e posso convenire che ciò assorba interamente le loro energie, ma è davvero tanto difficile verificare la situazione immobiliare di via Roma, individuando proprietari e residenti, così rendendo evidenti eventuali speculazioni di nostri concittadini che eventualmente avessero affittato piccoli monolocali a 5 o 6 persone e potrebbero, con lo stesso metodo, essere identificate persone di cui magari si ignora anche l'esistenza?
E quanto alle aziende partecipate, si potrebbe sapere quali sono, come hanno chiuso il loro ultimo bilancio e quale utile servizio abbiano reso alla città?
E che dire della riqualificazione dell'area ex Acna che dura da anni del tutto inutilmente, della scelta di assumere cinque nuovi vigili municipali all'anno per tre anni come se si scoprisse adesso il problema della sicurezza (e, comunque, senza che vi sia ancora un comandante di detti vigili), delle case popolari, della "scoperta" (grazie ai topi) delle belle costruzioni variamente occupate intorno al torrione Fodesta e del quartiere Ciano e così via?
Mi rendo conto che amministrare non è affatto facile, e non invidio chi se ne è assunto il compito, ma non saper neppure risolvere il problema dei parcheggiatori abusivi (sempre lo si voglia fare) ed essere ancora lì a discutere sull'utilizzo dei locali dell'ex quartiere2, a me, lasciatemelo dire, sembra davvero triste.
Ma dobbiamo consolarci: con un atto di esemplare prepotenza: la festa del Pd in piazza Cavalli! Io sono persona di sinistra, ma chiedo che anche la prossima festa di Fratelli D'Italia-An si tenga nello stesso luogo.