Mercoledì 17 Settembre 2014 - Libertà
Il salumaio affamato di cultura
Lultimaprovincia: i Manicomics divertono a Vigolzone
VIGOLZONE - Qualcuno suona vigorosamente il campanello della biblioteca e il bibliotecario-bidello-factotum sa già chi è alla porta. Tutto indaffarato pesa un pacco di libri, e precisamente un chilo. E' il chilo di libri che ogni mese il salumaio chiede al bibliotecario, in cambio di un panino.
Si risolve così lo spettacolo portato in scena da Paolo Pisi e Mauro Caminati di Manicomics Teatro in piazza Castello a Vigolzone nell'ambito della rassegna Lultimaprovincia, alle sue battute finali dopo aver toccato 7 comuni della provincia (Piacenza, Gragnano, Podenzano, Rottofreno, San Giorgio e Vigolzone) proprio grazie all'organizzazione dei Manicomics insieme a Regione, Provincia e Fondazione di Piacenza e Vigevano.
Un chilo di libri per un panino, presentato a Vigolzone, è la nuova produzione dei Manicomics, ed inizia molto prima del suono del campanello, tra pile di libri sulla scena, appesi, a terra, su una bilancia, con la quale il bidello peserà alla fine proprio il chilo di libri.
Uno spettacolo di teatro circo, tra recitazione e giocoleria, tra un invito alla lettura nelle biblioteche, sorrisi e risate. La biblioteca della scuola viene inaugurata e per l'occasione il preside (Mauro Caminati) ha invitato un grande personaggio, l'attore Pippo Bellavoce. Al momento del suo ingresso, dandogli il benvenuto con trombette e cappellini, l'ospite non si presenta. All'ultimo minuto dà forfait. E' il preside che, per non dare una delusione ai presenti, i numerosi spettatori di Vigolzone, diventa regista di uno spettacolo di cui diventa protagonista il bidello (Paolo Pisi) che, dopo un attimo di stupore, si mette in gioco e intrattiene il pubblico, lo affascina, lo fa ridere, lo fa riflettere. Lui, il bidello, ha potuto leggere tanti libri della biblioteca. «Leggere è proprio bello - ha affermato interagendo con il pubblico -. L'ultimo libro che ho letto è stato il vocabolario, che si risolve sempre nel finale e con l'inizio che lascia tutti a bocca aperta, con la lettera A». E poi Sandokan, il suo preferito, e I viaggi di Giovannino Perdigiorno di Gianni Rodari. Un giocoliere delle parole che diventa giocoliere per davvero, con i birilli, con le matite magiche di chi scrive libri, fino ai burattini raccontando uno stralcio della storia de Il piccolo principe.
Vigolzone ha ospitato quest'anno tre serate de Lultimaprovincia, due nel capoluogo e una a Carmiano, un'accoglienza che, ha auspicato l'assessore comunale alla cultura, Silvia Milza, insieme a Mauro Mozzani dei Manicomics, possa continuare anche in futuro. Una serata che ha visto anche la collaborazione della sezione Avis di Vigolzone i cui volontari hanno predisposto un momento di convivialità prima e dopo lo spettacolo.
Nadia Plucani