Venerdì 22 Agosto 2014 - Libertà

Una nuova palestra per le scuole

cadeo A due anni dalla chiusura dei locali di Roveleto. La tensostruttura costerà 78.734 euro

La gestione alla "Gs Cadeo Calcio", che si farà carico delle utenze

CADEO - In arrivo una nuova tensostruttura che ospiterà la palestra per gli studenti di Cadeo. Dopo la chiusura preventiva, nel settembre 2012, del locale palestra della scuola media di Roveleto, dichiarata inagibile dopo le verifiche sismiche che ne hanno rilevato un "indice di vulnerabilità" fortemente penalizzato, bambini e ragazzi della scuola primaria e secondaria di primo grado possono contare su una nuova tensostruttura dove poter svolgere le ore di educazione fisica.
«Finalmente riusciamo a sopperire ad una mancanza sul territorio frutto di una decisione forzata dell'amministrazione comunale di chiudere la palestra dell'edificio scolastico nella tutela dei giovani del paese - ha dichiarato il sindaco Marco Bricconi. - Si spera che con l'inizio delle prossime lezioni la nuova struttura sia installata e pronta per l'utilizzo così da dare respiro alle esigenze degli studenti di praticare l'attività motoria curriculare».
Dal punto di vista progettuale l'intervento prevede: la posa della struttura pressostatica, nell'area tra il campo d'allenamento di calcio e la tensostruttura del tennis, di dimensioni pari a circa 18x36 metri in pianta e un'altezza massima di circa 8,50 metri; la realizzazione della pavimentazione in erba sintetica e la realizzazione della pavimentazione esterna e dei collegamenti pedonali per consentire il raggiungimento della struttura, in sicurezza, da parte degli studenti. L'opera, dall'importo complessivo di 78.734,10 euro, sarà realizzata grazie ai contributi di: Regione Emilia-Romagna con 42.500 euro, Fondazione di Piacenza e Vigevano con 10.000 euro e Comune di Cadeo con 26.234,10 euro.
«Grazie ad una più che proficua collaborazione con l'associazione dilettantistica Gs Cadeo Calcio - ha poi spiegato Bricconi - stipuleremo una convenzione attraverso cui affideremo la gestione della nuova struttura pressostatica al gruppo sportivo locale che si farà carico delle utenze, in cambio della possibilità di utilizzo della stessa fuori dall'orario scolastico». Con un "patto" con l'associazionismo locale, il Comune riesce così a rispondere alle esigenze della popolazione giovanile, studenti e atleti. Per quasi due anni, infatti, gli alunni delle scuole di Roveleto, circa 1400, hanno utilizzato parzialmente il palazzetto dello sport con disagio - si legge nella relazione stilata dall'architetto Stefano Tamengo che ha curato il progetto della tensostruttura - sia per la distanza dalla sede scolastica che per il tragitto non protetto, oltre che alla necessità di diversificare l'attività motoria con quella sportiva delle varie associazioni che frequentano la palestra comunale. La palestra della scuola media, intanto, continua a rimanere inagibile, in attesa che l'intero vetusto edificio sia riqualificato accedendo ai fondi statali per l'edilizia scolastica previsti dal governo Renzi.

Valentina Paderni