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Medicina al femminile - Dalla prima donna medico al primo parto cesareoI GIORNI DI PULCHERIA. DONNE TALENTI PROFESSIONI | 19-22 ottobre 2017Incontro in collaborazione con l’associazione InTenSa (Insieme Teniamo alla Salute)
La Storia della Medicina al femminile: Donna da curare, Donna che cura. Un viaggio attraverso le storie di Trotula, la prima Donna Medico che ha approcciato la Ginecologia con metodo scientifico e di Edoardo Bianchi Porro il medico di Pavia che ha messo a punto il Taglio Cesareo su donna viva. A relazionare su questi temi: Paolo Mazzarello (docente di Storia della Medicina a Pavia, scrittore e autore di "E si salvò anche la madre" storia di Edoardo Bianchi Porro e del primo cesareo moderno) e Valeria Cerri (Medico ginecologo e genetista, appassionata di storie di Donne in Medicina).
“Nel 1050, epoca non proprio favorevole alla considerazione delle donne, Trotula seppe essere Medico, Madre e Moglie. E' ricordata dai documenti in nostro possesso sia per la sua bellezza che per la sua sapienza. La sua opera più famosa guarda ai mezzi per lenire i dolori del parto e molto altro. Una figura di donna di una modernità sconcertante.
A fine Ottocento Edoardo Porro, primario ostetrico dell'Ospedale di Pavia per superare il drammatico interrogativo "salviamo la mamma o il bambino? (e spesso perdevamo entrambi), si pone contro l'opinione di molti e inventa il taglio cesareo moderno, quello che cerca la salute di entrambi i viaggiatori quando la natura si mette per traverso. Il suo coraggio gli vale molta impopolarità ma apre la strada ad un nuovo modo di guardare la donna. Due italiani il cui operato ha influenzato la cultura medica nel mondo”.
(Valeria Cerri)
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